LABORATORIO BAMBINI sabato 21 marzo dalle ore 17 POPrtrait a cura di a.DNA project con Omino71 , per ragazzi da 6 a 11 anni: Laboratorio di formazione rivolto ad alunni della Scuola Primaria, i ritratti fotografici dei ragazzi che parteciperanno al laboratorio verranno ‘customizzati’ con le maschere di supereroi, nello stile e con la tecnica tipici dello street artist romano Omino71. I partecipanti conosceranno la tecnica dell’artista e impareranno ad usarla durante prove pratiche guidate. Alla fine del laboratorio i partecipanti assisteranno Omino71 durante un intervento murale a tema. Biglietti laboratori 10 euro al giorno
MUSICA | sabato 21 marzo ore 21 ARIE D'OPERA E OPERETTA interpreti Mara Paci soprano, Enrico Pertile tenore Paolo Lazzarini pianoforte musiche di G. Puccini, G.Verdi, F. Lehàr, Lombardo/Ranzato, Lombardo/Costa: Celebri brani di opere e operette eseguite dal soprano Mara Paci e dal tenore Enrico Pertile, accompagnati al pianoforte dal Maestro Paolo Lazzarini Biglietti intero 10 euro; ridotto 7 euro
TEATRO | domenica 22 marzo ore 18 Narramondo / Gloriababbi A SLOW AIR di David Harrower con Nicola Pannelli e Raffaella Tagliabue regia Giampiero Rappa traduzione G. Cervo e F. Salerno testo presentato a TREND nuove frontiere della scena britannica - XI edizione: E’ la storia di due fratelli, Morna e Athol. Morna lavora come donna delle pulizie a Edimburgo e passa il tempo bevendo e cercando di capire la mente di suo figlio, il ventenne Jushua. Athol, il fratello maggiore, vive invece vicino a Glasgow Airport con la moglie e due figli. E’ il proprietario di una ditta di piastrelle ed è orgoglioso dei suoi affari, conquistati con fatica nell’ovest della Scozia. Morna e AthoI non parlano da quattordici anni. Nei loro monologhi alternati raccontano la propria vita, l’infanzia e i rapporti con i genitori, facendo emergere sentimenti spesso contrastanti. I ricordi e segreti di fratello e sorella si intrecciano con l’arrivo di Joushua che, a sorpresa, andrà a trovare lo zio Athol, scatenando una serie di eventi nuovi e sorprendenti. Questo testo poetico di Harrower ci parla della famiglia con ironia e amore. La mancanza di dialogo tra i due attori in scena rende ancora più umana e autentica l’incapacità di comunicare dei personaggi, che in realtà nella rappresentazione, sembrano dialogare molto di più che nel loro passato. Lo spettatore non può non immedesimarsi nei loro conflitti e nelle loro sofferenze: l’orgoglio che ci separa anche dalle persone amate, la difficoltà del perdono, il sentirsi a volte più estranei in famiglia che con il resto del mondo. Giampiero Rappa Biglietti intero 10 euro; ridotto 7 euro
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