Ostia – Nel corso dei numerosi servizi attuati nel territorio di competenza da parte dei Carabinieri del Gruppo di Ostia, sono state arrestate 7 persone ed un’altra è stata denunciata in stato di libertà.

Ad Ostia, durante i frequenti controlli effettuati nelle principali fermate della metropolitana, i Carabinieri sono intervenuti presso la stazione Lido – Centro, ove era stata segnalata la presenza di una persona che molestava i passanti. Giunti sul posto i militari hanno individuato un uomo che si aggirava, in evidente stato di ebbrezza, nei pressi del capolinea ATAC prospicente la stazione e arrecava insistente fastidio alle numerose persone che transitavano. Alla vista dei militari, l’uomo è andato immediatamente in escandescenza e, brandendo una bottiglia di vetro, non ha esitato a minacciare i militari e le persone presenti nel tentativo di sottrarsi al controllo. L’esagitato, un 45enne di origine romena, è stato prontamente bloccato e ammanettato prima che potesse aggredire qualcuno; l’arrestato è stato accompagnato nelle camere di sicurezza della caserma, in attesa dell’udienza di convalida.

Sempre ad Ostia, nei pressi del parco Pietro Rosa di Ostia, i Carabinieri della Sezione Radiomobile di vigilanza hanno notato transitare una vettura di recente immatricolazione guidata da un pregiudicato del posto, notoriamente nullatenente. Si sono, pertanto, affrettati a fermare la vettura e, da una prima verifica i banca dati è risultati che il mezzo fosse di proprietà di una società di leasing. I militari, tuttavia, insospettiti dall’atteggiamento nervoso dell’autista, hanno deciso effettuare un’approfondita ispezione del mezzo, al termine della quale sono riusciti a individuare, occultato sotto la carrozzeria della vettura, un tubo calamitato contenente molteplici dosi di cocaina. Il pusher è stato così fermato e sottoposto agli arresti domiciliari per “detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti”, in attesa delle ulteriori decisioni del magistrato e la droga è stata sequestrata.

Ancora ad Ostia, i Carabinieri della locale Stazione, congiuntamente ai militari dell’8° Reggimento Carabinieri Lazio, nel corso di un normale controllo, hanno fermato un 39enne senza fissa dimora originario della Repubblica Ceca, che dai successivi accertamenti è risultato oggetto di un Mandato di Arresto Europeo per reati contro il patrimonio. Immediatamente arrestato, l’uomo è stato accompagnato al carcere di Roma Regina Coeli, dove dovrà scontare quasi un anno di reclusione.

Sempre ad Ostia, i Carabinieri della Sezione Radiomobile, durante i rituali controlli alle persone che fruiscono dei benefici delle misure degli arresti domiciliari, hanno un uomo mentre percorreva a piedi via Costanzo Casana, in violazione delle prescrizioni imposte dalla detenzione domiciliare concessa dal giudice per reati inerenti gli stupefacenti; immediatamente arrestato per evasione, l’uomo è stato ricondotto nuovamente agli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida.

Le manette ai polsi sono scattate anche ai polsi di per un 33enne di Acilia, già sottoposto alla misura della Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza con Obbligo di Soggiorno. L’uomo è stato sorpreso fuori dalla propria abitazione dai Carabinieri della Stazione di Acilia nel cuore della notte, in palese violazione delle prescrizioni della citata misura. L’uomo è stato, quindi, arrestato e trattenuto nelle camere di sicurezza dell’Arma, in attesa dell’udienza di convalida.

I Carabinieri della Stazione di Acilia hanno arrestato, su disposizione del Tribunale di Roma, due uomini: un 30enne di origine albanese e un 27 anni un romano. Nei confronti del primo, già condannato per reati contro il patrimonio, è stata disposta l’immediata carcerazione presso la casa circondariale di Roma “Rebibbia”, dove dovrà scontare 5 anni di reclusione, mentre l’altro, già ristretto agli arresti domiciliari nella propria abitazione, ha visto allungare la propria pena detentiva di ulteriori 2 anni e 4 mesi, a seguito di una nuova sentenza di condanna per reati inerenti gli stupefacenti.

I Carabinieri della Stazione di Fiumicino, invece, hanno denunciato un 30enne del luogo per “detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti”. L’uomo, è stato fermato nel corso di un normale controllo e, in virtù del suo atteggiamento estremamente nervoso ed evasivo, è stato sottoposto a perquisizione. I sospetti si sono rilevati giusti, infatti sono state rinvenute addosso al giovane numerose dosi di crack che sono state immediatamente sottoposte a sequestro; il malfattore, fino a quel momento incensurato, è stato denunciato in stato di libertà.