Casal Palocco - Recitazione, danza, lettura, pittura, musica, poesia, tai-chi, iaido e tanto altro ancora saranno gli 'ingredienti' della serata-evento che domenica 28 novembre inaugurerà l''avventura' della 'Bottega del dubbio', il gruppo culturale che a partire dalle 17 si cimenterà in un'impresa all'insegna dell'amicizia e della cordialità presso il CSP (Centro Sociale Polivalente) in viale Gorgia di Leontini 171.

A presentare l'iniziativa è il dottor Vito Sgro, medico nel quartiere di Casal Palocco, che, insieme ad alcuni suoi amici, ha deciso di dedicare tempo ed energie nella realizzazione di questo progetto che, attraverso il debutto di domenica, attraverso 'La Leggerezza', tema dell'happening, "proverà a declinarlo con semplicità, offrendo letture, suoni, canzoni, poesie, recite, danze, foto, dipinti, esercizi sportivi e quant'altro possa rappresentare o ricordare questo argomento".

"Nessuno dei partecipanti - spiega il dottor Sgro - appartiene al mondo dei 'colti' o degli 'artisti', potrebbe essere un'impresa un po' avventata la nostra ma sorta in allegria e per gioco. Se va bene continueremo altrimenti vorrà dire che... abbiamo scherzato. Si può fare cultura anche quando non si appartenga al mondo dell'arte o quando il proprio percorso di vita ci abbia condotti in tutt'altra direzione? Con alcuni amici - prosegue - con i quali già condivido la meravigliosa esperienza di Retake, abbiamo deciso di cimentarci in una nuova avventura che ha come unico scopo quello di riportare un po' di interesse verso il mondo dell'arte e della cultura in genere, nel nostro quartiere, con l'augurio di poter coinvolgere i più giovani. Naturalmente, come potrete immaginare, nessuno di noi ha una formazione specifica. Proprio per questo, però, la base a cui ci rivolgiamo è... la gente comune, quelli come voi, come noi. Unici requisiti che saranno richiesti saranno la semplicità, la cordialità, la curiosità e la benevolenza".

"Inoltre vi vogliamo tutti pieni di dubbi. Il "Dubbio" è l'elemento indispensabile alla riuscita del nostro progetto. Infatti, questo nostro laboratorio si chiamerà: 'La bottega del dubbio'. Il valore innegabile del dubbio - sottolinea il dottor Sgro - è quello di sollecitare pensieri alternativi in chi ostenta troppe certezze. È con questo spirito che ci proponiamo all'attenzione degli abitanti del nostro quartiere, sperando di riuscire in questa nostra impresa. Dunque, domenica 28 novembre, dalle ore 17 alle ore 19, grazie alla cortesia e all'amicizia del presidente del Centro Sociale Polivante Paolo Parlagreco, saremo ospiti presso il salone del CSP per inziare questa piccola avventura, gratuita e aperta a tutti".

"Si potrà partecipare all'iniziativa, che prevede già una decina di performance, con la lettura di brani propri o di altri autori, con poesie, foto, disegni, video. Cercheremo di dare spazio a tutti e di stimolare dibattiti e riflessioni. Per voi come per noi sarà la prima volta, sappiate essere indulgenti. Se l'esperimento dovesse riuscire, come tutti ci auguriamo, continueremo a "giocare" insieme a lungo", conclude Vito Sgro e 'Gli amici della Bottega del Dubbio'.

Si annuncia dunque una serata ricca di arte, cultura, allegria e semplicità dove i partecipanti potranno anche rifocillarsi con caffè e pane e nutella, prima della conclusione di questo primo evento della Bottega del dubbio.

Obbligo di Green Pass e mascherina.