Ostia – Una commedia per certi versi molto originale “Ospiti”. Scritta e diretta da Angelo Longoni, racconta di un incontro tra tre persone, ognuna con le proprie problematiche, che vedono intrecciarsi i loro destini.  In modo divertente Longoni racconta tre psicologie: Leo (in scena Cesare Bocci), autore di gag più o meno, anzi meno, esilaranti; un uomo deluso dall’amore che lo rifiuta e per questo si isola in un nuovo appartamento dove piomba Sara, splendida ragazza che crede di trovare in quella casa un suo amico, Giorgio. I due tra equivoci e avvicinamenti si trovano a che fare con l’ex di Sara, Franco, stalker apparentemente forte, in realtà fragile e per questo anche più pericoloso. Il rapporto si snoda in maniera fluida e divertente.

 


 
“Ospiti” è al tempo stesso cinica e romantica. I tre protagonisti vivono l’amore come la più impegnativa delle loro attività, sia che lo inseguano, sia che lo fuggano, sia che lo sminuiscano. Alla base dei loro comportamenti c’è la convinzione che, quando si è innamorati, ognuno dia contemporaneamente il meglio e il peggio di sé. L’amore ci rende tutti vulnerabili, nudi, teneri, ciechi, oppure eccessivamente guardinghi, sospettosi, aggressivi… insomma, l’amore aumentando i pregi e i difetti delle persone, mescolando i caratteri e generando conflitti ci rende per forza di cose anche comici. 
 
 
La carta vincente della commedia di Longoni sta nel fatto che lo spettatore, si riconosce nei personaggi e proprio guardandosi in un certo senso allo specchio, ha modo di comprendere che anche i suoi comportamenti possono essere buffi o ridicoli. “Ospiti” però si focalizza anche su un fenomeno purtroppo sempre più diffuso in questo periodo: la violenza che subiscono le donne da parte dei loro ex “innamorati”. In questa commedia c’è la volontà di denigrare la psicologia di questi “carnefici” mettendola alla berlina. “L’uomo violento - afferma Longoni - è infatti impulsivo, infantile, fragile, è incapace di sopportare privazioni, dolori e frustrazioni e, proprio per questo, è anche molto ridicolo”. Ospiti in scena dal 3 al 15 marzo, dal martedì al sabato alle 21 e la domenica alle 17.30. Teatro Nino Manfredi, via dei Pallottini, 10, Ostia. Info: 06.56324849.