“Ha collaborato con noi fino all’ultimo. Il nostro dolore è immenso”

Roma – Il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Roma esprime profondo dolore per la scomparsa di Octay Stroici, l’operaio 66enne di origini romene rimasto travolto dal crollo della Torre dei Conti e recuperato dopo undici ore sotto le macerie.

Il dolore dei Vigili del Fuoco

“Tutto il personale del Corpo – si legge in una nota – prova una grande tristezza per la perdita di un uomo che, con fatica e onestà, lavorava ogni giorno per sostenere la propria famiglia. A loro va il nostro pensiero e la nostra vicinanza in questo momento di profondo dolore”.

La speranza e la lotta per salvarlo

Per ore, i vigili del fuoco hanno lavorato senza sosta, tra rischi e difficoltà, sotto lo sguardo commosso del mondo.

Quando siamo riusciti a estrarlo vivo – raccontano – abbiamo sperato con tutto il cuore di poterlo restituire all’abbraccio dei suoi cari. Quel momento ci ha riempiti di gioia e di forza, ma purtroppo la speranza è durata troppo poco”.

“Ha collaborato con noi, con coraggio e lucidità”

“In quei momenti terribili” proseguono i vigili del fuoco, “Octay ha dimostrato un coraggio straordinario: non ha mai smesso di lottare, ci ha aiutati a capire dove si trovava, ha collaborato con noi con lucidità, sostenendoci persino nell’azione di soccorso. La sua forza d’animo resterà un esempio per tutti noi”.

Il ringraziamento del Corpo

“Nel rinnovare il nostro commosso pensiero e il nostro ideale abbraccio alla sua famiglia, desideriamo ringraziare tutti i cittadini, le cittadine e le istituzioni che ci hanno sostenuto in queste ore difficili. Anche nel nome di Octay – concludono – continueremo, con dedizione e coraggio, a fare ciò che sappiamo fare: salvare vite”.