Piste ciclabili all’Eur: arrivano modifiche al progetto per garantire maggiore sicurezza ai cittadini
Di Redazione il 05/11/2025
Cucunato (Lega): “Una vittoria delle nostre battaglie. La mobilità sostenibile deve andare di pari passo con la sicurezza”
Roma Eur – “Nessun progetto è intoccabile: servono modifiche e soluzioni migliorative per garantire davvero la sicurezza dei cittadini”.
Lo dichiara in una nota Piero Cucunato, consigliere di Roma Capitale e capogruppo della Lega al IX Municipio Roma Eur, commentando le notizie sulle prossime modifiche che verranno apportate al progetto delle piste ciclabili dell’Eur.
“Accolgo con soddisfazione l’annuncio degli interventi correttivi — spiega Cucunato —. Si tratta di un risultato importante, frutto di un lavoro costante di segnalazione e proposta. Fin dall’inizio avevamo espresso perplessità su alcuni aspetti del progetto, ritenendolo non pienamente conforme alle norme sulla sicurezza stradale. È positivo che finalmente si sia deciso di intervenire”.
“La mia azione sempre orientata alla tutela dei cittadini e al rispetto delle norme”
“Sin da subito — prosegue il consigliere — ho presentato osservazioni puntuali e suggerito correttivi, arrivando anche a scrivere direttamente al ministro competente per chiedere verifiche precise sulla conformità delle realizzazioni al Codice della Strada. La mia azione è sempre stata guidata da un principio chiaro: tutelare i cittadini, garantire il rispetto delle regole e prevenire potenziali sprechi o situazioni di pericolo. La mobilità sostenibile è un obiettivo condivisibile, ma non può realizzarsi a scapito della sicurezza o della funzionalità del territorio”.
Sicurezza e funzionalità per tutti gli utenti della strada
Cucunato sottolinea infine la necessità di un approccio più attento nella progettazione urbana:
“Continuerò a vigilare affinché ogni nuovo intervento sia sottoposto a una valutazione critica e approfondita, capace di assicurare standard elevati di sicurezza e funzionalità per tutti: automobilisti, pedoni e ciclisti. Solo così la mobilità sostenibile potrà essere davvero un valore per la città”.
