Nel corso di un’operazione carabinieri hanno scoperto nell’appartamento della donna nei pressi di piazza Gasparri un vero e proprio arsenale con pistole, proiettili e un chilo di hashish

Ostia (Rm) – Scoperto un arsenale con armi e droga in un appartamento di Nuova Ostia. Nello specifico, nel corso di un servizio di osservazione antidroga i carabinieri hanno sorpreso e arrestato una donna romana di 59 anni accusata dei reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione clandestina di armi e relativo munizionamento. La 59enne, che abita in un appartamento in una via vicina a piazza Gasparri, è stata trovata in possesso di un arsenale con armi e droga. 

L’arsenale in un appartamento nei pressi di piazza Gasparri

Nello specifico i militari hanno trovato una pistola calibro 9 con matricola abrasa, una pistola calibro 9 con silenziatore inserito e matricola abrasa, una pistola revolver con matricola ribattuta, tre caricatori con 6 proiettili calibro 380 e 83 proiettili di vario calibro, oltre a 10 panetti di hashish, dal peso complessivo di 1 chilo, e 53 involucri della stessa sostanza. 

Per la 59enne sono scattate le manette: è stata condotta presso il carcere femminile di Rebibbia.

Operazione contro la criminalità dei carabinieri a Ostia

L’arresto della 59enne si inserisce in un importante servizio di prevenzione e repressione dei reati e dell’illegalità a Ostia, con specifiche attività nelle piazze di spaccio, dove sono stati rafforzati i controlli sia nelle zone di maggior degrado urbano che su tutto il litorale. Le operazioni sono state effettuate in sinergia con le altre forze di polizia per garantire l’ordine e la sicurezza pubblica dei cittadini, secondo le linee indicate dal Prefetto di Roma, Lamberto Giannini, e condivise nell’ambito del Comitato Provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica.

Il bilancio dell’operazione

Al termine dell’operazione, coadiuvata da un elicottero del Nucleo di Pratica di Mare, i militari hanno arrestato quattro persone, ne hanno denunciate alla Procura della Repubblica altre dieci e sanzionato in via amministrativa altre otto persone.

L’arresto di un 63enne 


Anche un romano di 63 anni è stato arrestato dai militari e sottoposto agli arresti domiciliari in ottemperanza dell’ordinanza di esecuzione pena, emessa dall’Ufficio di Sorveglianza di Reggio Emilia. Il 63enne dovrà scontare la pena di 4 mesi per il reato di porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere.

Denunciate quattro persone per essersi introdotte nello stabilimento confiscato Faber Village

Nel corso delle verifiche, i militari hanno denunciato cinque persone per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e quattro per violazioni e rimozione di sigilli e invasione di terreni ed edifici per essersi introdotti all’interno dello stabilimento confiscato Faber Village.

Sanzioni a otto senza fissa dimora

Sanzionati in via amministrativa, con contestuale ordine di allontanamento, per violazioni in materia di sicurezza urbana, otto persone, senza fissa dimora.

Sgomberati gli insediamenti nei pressi della stazione Stella Polare e dell’ex ufficio tecnico sul lungomare Paolo Toscanelli

Sono stati sgomberati, con il supporto degli agenti della Polizia Locale e dell’Ama, gli insediamenti abusivi realizzati con materiali di fortuna (materassi, coperte, tende e residui di mobilio vario), uno dei quali sull’arenile della spiaggia pubblica antistante il lungomare Paolo Toscanelli, uno nell’area pubblica vicino la stazione della Metromare Stella Polare e uno nei pressi dell'ex ufficio tecnico del X Municipio dello stesso lungomare Paolo Toscanelli.

Chiuso un mini-market da incubo vicino alla stazione del Lido 

Un cittadino del Bangladesh di 48 anni, gestore di un mini-market ‘da incubo’ in via dei Remi, vicino alla stazione di Lido Centro, è stato denunciato dai militari per reati in materia di sicurezza igienico-sanitaria degli alimenti poiché, a seguito di un controllo condotto dai carabinieri della Stazione di Ostia insieme al personale della Asl Roma 3, è stata accertata la detenzione di generi alimentari privi di tracciabilità e avariati, per complessivi 57 chili. Il materiale è stato sequestrato e ne è stato disposto lo smaltimento. Durante i controlli è stata inoltre accertata anche l’infestazione di insetti nei generi alimentari. Per questi motivi è stato emesso un provvedimento di sospensione dell’attività con multa di 3.500 euro.

In totale i militari hanno identificato 561 persone e controllato 245 veicoli.

Si precisa che, considerato lo stato del procedimento, indagini preliminari, gli indagati devono intendersi innocenti fino ad eventuale accertamento di colpevolezza con sentenza definitiva.