Ostia – “…Avrei utilizzato delle forme simboliche: una stele recisa (una vita spezzata), la luna (fonte di ispirazione di tutti i poeti), due gabbiani in volo (la libertà di pensiero che ha pagato con la sua vita”. In tre elementi avrei racchiuso la figura e l’opera di Pasolini…”.  Pier Paolo Pasolini sarà il protagonista della mostra del maestro lidense Mario Rosati che ha dedicato all’intellettuale la stele commemorativa nel luogo dove fu ucciso 42 anni fa.

La mostra ‘Ricordando Pasolini’, in programma al Teatro del Lido aprirà al pubblico sabato 22 aprile fino a venerdì 5 maggio, che nasce come un progetto itinerante,  ha avuto già un ampio consenso alla galleria d’arte ‘Dante Alighieri’ di Roma e nelle sale della Biblioteca comunale Elsa Morante di Ostia. In seguito sarà esposta a Bologna e Casarsa.

Mario Rosati, nato a Roma nel 1936, vive e lavora a Ostia. Ha al suo attivo oltre cento mostre personali e circa 150 collettive in Italia e all’estero. Tra le sue principali opere troviamo il murale dell’altare maggiore e quello dedicato a San Vincenzo Pallotti nella cattedrale di Regina pacis a Ostia e il monumento a Pier Paolo Pasolini all’Idroscalo. Si sono interessati alla sua attività le principali emittenti televisive pubbliche (Rai Uno, Rai due e Rai Tre) e private, oltre ai giornali, riviste e volumi d’arte. E’ stato inserito nella storia dell’arte del Novecento. Ha insegnato presso il liceo artistico di Ostia.

‘Ricordando Pasolini’, inaugurazione sabato 22 aprile ore 18 nel foyer del Teatro del Lido, via delle Sirene 22, Ostia. Dal 22 aprile al 5 maggio. Ingresso gratuito.