Approvata in Consiglio municipale per la richiesta di inserimento nel triennio 2026-2028 oltre 7 milioni di euro di oneri di urbanizzazione. L'iter è stato avviato su richiesta del presidente Mario Falconi

Giardino di Roma (Rm) – Svolta storica per il quartiere Giardino di Roma, nel X Municipio: il Consiglio municipale, nella seduta del 9 ottobre, ha approvato la risoluzione per l’inserimento nella programmazione finanziaria 2026/2028 di Roma Capitale degli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria derivanti dai permessi a costruire nel quadrante, per un importo complessivo di circa 7,7 milioni di euro, dei quali 6.993.000 già accertati.

L’iter amministrativo è stato avviato su richiesta del presidente del Municipio X, Mario Falconi, ai Dipartimenti competenti di Roma Capitale.

Falconi: “Un passaggio storico per Giardino di Roma”

“L’approvazione di questo documento rappresenta un vero e proprio passaggio storico per un quartiere nato negli anni ’90, che ha conosciuto un rapido sviluppo demografico senza un’adeguata dotazione di servizi e infrastrutture – spiega il minisindaco Mario Falconi. – A seguito dell’atto approvato ho già richiesto l’apertura di un tavolo tecnico con i Dipartimenti capitolini per inserire nella programmazione finanziaria 2026/2028 gli oneri derivanti dai permessi a costruire, così da avviare finalmente i lavori per le opere necessarie”.

Di Matteo e Belmonte: “Atto fondamentale per i residenti”

Soddisfazione anche da parte di Leonardo Di Matteo, presidente della Commissione Lavori Pubblici e Mobilità, e Marco Belmonte, presidente della Commissione Urbanistica, Bilancio, Patrimonio e Regolamenti, che sottolineano “l’importanza di un atto che riconosce e mette in primo piano le esigenze reali e ormai non più rinviabili dei cittadini del quartiere”.

Il risultato raggiunto – proseguono – è il frutto di un lavoro congiunto tra le Commissioni e di un dialogo costante con i comitati di quartiere e le associazioni di Giardino di Roma, che hanno partecipato attivamente alla stesura del documento approvato”.

Le criticità del quartiere e le priorità individuate

La risoluzione rappresenta un primo passo concreto per affrontare le carenze storiche del quadrante, cresciuto rapidamente ma privo di servizi essenziali, infrastrutture adeguate e spazi di aggregazione.

Tra le priorità indicate nel documento:
Realizzazione di un Centro civico polifunzionale, luogo di incontro e partecipazione per tutte le generazioni;
• Miglioramento della sicurezza stradale e potenziamento dell’illuminazione pubblica;
• Messa in sicurezza delle aree a rischio frana e consolidamento dei terreni in dislivello;
• Manutenzione straordinaria di sottopassi e ponti pedonali;
• Adeguamento del sistema di drenaggio e smaltimento delle acque reflue;
• Integrazione dei servizi scolastici e sociali e messa in sicurezza delle scuole del quartiere;
• Realizzazione di aree sportive e di un’area cani attrezzata;
• Istituzione di un mercato settimanale di zona.

“Non un punto d’arrivo, ma l’inizio di un percorso”

“L’approvazione della risoluzione – concludono Di Matteo e Belmontenon è un punto d’arrivo ma l’avvio di un percorso concreto per migliorare la qualità della vita dei residenti. E' previsto inoltre l’avvio di un tavolo di monitoraggio permanente, con la partecipazione di rappresentanze civiche e associative, per garantire trasparenza e controllo sull’effettivo utilizzo delle risorse derivanti dagli oneri di urbanizzazione”.

La soddisfazione dei comitati di quartiere

Grande apprezzamento anche da parte dei comitati e delle associazioni locali, che hanno collaborato con l’amministrazione municipale alla redazione del documento.
“La condivisione dell’atto e la richiesta di un tavolo tecnico con i Dipartimenti di Roma Capitale – affermano – rappresentano un importante passo avanti verso la realizzazione di quelle opere e servizi che i cittadini di Giardino di Roma attendono da oltre vent’anni”.