Angelo Paletta, vicepresidente del Consiglio al Municipio Roma XIII dichiara che "il direttore generale dell'Asl Rm D, Giusy Gabriele, omette di dire che i direttori dei distretti sanitari attendevano da molto tempo di essere nominati e guarda caso, proprio a ridosso delle elezioni, la Gabriele si preoccupa di adempiere al suo dovere". "Per di più - prosegue Paletta - il dispositivo dell'Avviso di selezione interna, che inspiegabilmente è stato tolto dal sito dell'Asl Rm D, riserva piena facoltà al direttore generale dell'Asl di prorogare, annullare e disporre quanto ritiene più opportuno sulla selezione dei nomi senza che i candidati alle quattro cariche quinquennali possano replicare in alcuna maniera". "Siamo alle solite: mentre in tutti i paesi occidentali lo spoil-system si fa all'inizio del mandato, in Italia i dirigenti pubblici della sinistra lo applicano alla fine del mandato per impedire al direttore generale successivo di governare o, peggio, per non far applicare le linee politiche guida provenienti giunta regionale".

"Sul piano normativo è interessante rilevare che il Testo Unico sul Pubblico Impiego (D.Lgs. 165/2001 e succ. mod.), in caso di dolo o colpa grave del dirigente, rende nulla l'assegnazione del lavoratore per mansioni proprie di una qualifica superiore e prevede la responsabilità personale del dirigente per la differenza del trattamento economico delle qualifiche superiori conferita al lavoratore".