I°OstiaFilmFest: penultima giornata della kermesse quella di domani che prevede un nutrito programma di eventi e ospiti d’eccezione. Sempre in linea con il tema principale ispiratore del Festival, il viaggio, al Cineland di Ostia uno straordinario programma di proiezioni, tra cui Quattro Anteprime Nazionali. Il primo evento della giornata alle 17.00 sarà il Meglio della Motion Graphic Italiana  realizzati dai giovani talenti del CSC di Torino. Seguirà alle 18.45 il film Armando e la politica per la regia di Chiara Malta, viaggio attraverso l’ultimo decennio della politica italiana di una giovane regista italiana emigrata in Francia. Alle 19.00 in programma l’Anteprima di Un amore di Gide con Alessandro Haber e Olivia Magnani (cinecittà – Luce), alla presenza del regista Diego Ronsisvalle. Al centro della vicenda una giovane redattrice della rivista parigina Nouvelle Revue Litteraire, che nel 2000 è inviata a Taormina per un’inchiesta sul soggiorno di Truman Capote del 1950 nella “Perla dello Jonio”.  Alle 20.05 la proiezione de Oto di Mario Consiglio, Claudio Coccoluto e Cristiano Cesolari, sperimentazione di Video Scultura, dove l’animazione è generata dalla modificazione di file e immagini 3D con la musica composta dal più noto Dj italiano. Alle 20.15 la proiezione di 15 Seconds per la regia di Gianluca Petrazzi, con Raoul Bova, Claudio Santamaria, Ricky Menphis e Enrico Lo Verso (Produzione Sanmarco Film), un atto d’accusa contro la pena di morte patrocinato dal Parlamento Europeo, dal presidente della Repubblica e dai Ministeri degli Affari Esteri, della Giustizia, dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. Seguirà alle 20.45 l’evento Speciale, realizzato in collaborazione con Steel, la proiezione in Anteprima di Generation Kill di David Simon ed Edwards Burns (the Wire), gli autori più amati da Obama e Stephen King. La miniserie, racconta la vera storia del corpo più addestrato delle forze armate americane durante la missione in Iraq, attraverso le parole di Evan Wright, inviato della rivista Rolling Stone. Alle 21.00 la proiezione de Sbirri di Roberto Burchielli, con Raoul Bova, Luca Angeletti, Simonetta Solder e Alessandro Sperduti. Il film, prodotto dalla Sanmarco Film della coppia Bova-Giordano, racconta di un giornalista televisivo che, dopo aver perso il figlio per overdose, decide di svolgere un'inchiesta sul fenomeno della droga. Accolto nella Squadra Speciale della Polizia che combatte lo spaccio di stupefacenti a Milano, il protagonista compie un reale viaggio nel mondo della droga alla disperata ricerca dei motivi e dei colpevoli della morte del figlio. Allo stesso tempo, entrerà in contatto con gli uomini che, con coraggio e abnegazione, mettono a rischio la loro vita per combattere il crimine e soprattutto per salvare i giovani. Al termine della proiezione, la Sanmarco Film verrà premiata come Miglior Produzione (con una vera e propria opera d’arte raffigurante un occhio realizzata da Gloria Pastore) dal comitato editoriale del Festival composto da Francesco Cinquemani, Valerio Caprara, Alberto Crespi e Luigi Sardiello. Alle 22.00 seguirà la Premiazione del regista Umberto Lenzi, l'inventore del «Mondezza», autore di Sandokan e regista feticcio di Quentin Tarantino, che riceverà il Premio alla Carriera per la versatilità e intelligenza con cui si è mosso attraverso tutti i generi, firmando oltre sessanta film che hanno fatto la storia del cinema italiano. La quarta giornata del FilmFest si concluderà con altre due attese Anteprime: alle 22.30 la proiezione del film Penso che un giorno così di Marco De Luca con Elisa Alessandro, Paolo Stella e Helen Nardini. Storia di una venticinquenne che, scopertasi gravemente ammalata, decide di partire con fidanzato e amici per la villa al mare dei genitori. Durante il soggiorno, però, i legami tra i quattro ragazzi rivelano la loro natura complessa, la follia li condurrà a un terribile confronto finale. Il film è stato coprodotto dagli stessi partecipanti. Alle 22.45 l’Anteprima (il film uscirà a fine luglio) de L’ultima casa a sinistra (Last house on the left) di Dennis Iliadis con Sara Paxton e Garret Dillahunt (Universal Pictures). Il grandioso, spietato e terrorizzante remake del capolavoro di Wes Craven (Scream e la serie di Nightmare) chiuderà la ricca serata. Due ragazze partono per assistere a un concerto. Durante il viaggio incontrano una banda di temibili evasi guidata da Krug, che le rapirà e le sottoporrà alle più atroci torture lasciandole moribonde nei boschi. Per uno strano scherzo del destino in seguito Krug e suoi compagni trovano ospitalità presso i genitori di Mari. Nell’ultima casa a sinistra inizia il vero incubo. Tutte le proiezioni sono gratuite. www.ostiafilmfest.com