Ostia - Uno strumento partecipativo, trasparente ed innovativo. Ha preso il via ieri nella Sala Consiliare del Municipio X, l’Osservatorio Ambientale. Si è trattato per lo più di una presentazione di quella che può essere definita a tutti gli effetti, una rivoluzione in ambito ambientale.

“Oggi - ha dichiarato la Presidente Giuliana Di Pillo portando il suo saluto ad un’Aula al completo - presentiamo un progetto che vuole essere anche strumento di divulgazione e, in parallelo, è previsto il supporto della cittadinanza. Quanti, tra le associazioni e i comitati parteciperanno all’Osservatorio in qualità di “sentinelle” relazioneranno all’Amministrazione, ad Enti qualificati e alle Forze dell’Ordine, cui spetta il compito di agire e di risolvere per quanto di competenza ogni tipo di problematica. Teniamo molto a questo strumento - ha concluso Di Pillo - al quale abbiamo lavorato per mesi. Insieme potremo fare molto”.

L’Assessore all’Ambiente, Territorio e Sicurezza, Alessandro Ieva ha ricordato che “dal 2011 è in atto il decentramento per tutto quanto riguarda l’Ambiente del Municipio X e quindi anche il verde pubblico, ma che non è mai iniziato in maniera concreta. Abbiamo - ha spiegato Ieva - effettuato sin dall’insediamento di questa Amministrazione, una ricognizione del servizio giardini trovando una situazione disastrosa. Intendiamo adesso guardare al presente e, soprattutto al futuro e in proposito posso annunciare di aver ottenuto, in sede di bilancio, 570mila euro per l’acquisizione di nuovi mezzi. È sotto gli occhi di tutti infatti lo stato di quelli attualmente in servizio. Risorse economiche e personale in arrivo contribuiranno al miglioramento del servizio. Stanno anche per partire le Consulte, altro strumento che garantisce la partecipazione dei cittadini, per noi fondamentale. Ognuno di noi può far molto con un percorso partecipato. Ricordo - ha affermato ancora l’Assessore - che siamo in un territorio di oltre 150 km quadrati e che la nostra costa conta 18 chilometri. Dopo due anni di commissariamento vogliamo poter ripartire e rilanciare questo territorio con un’azione di monitoraggio, formazione e informazione”.

Al Presidente della Commissione Ambiente, Francesco Vitolo, il compito di illustrare l’iniziativa che prevede step, “il primo dei quali è fissato al 21 novembre. Per questa data dovranno pervenire proposte di candidatura e curricula di quanti intendono prendere parte all’Osservatorio. Si passerà poi alla nomina dei presidenti e dei membri facenti parte dell’Organismo. Le cariche avranno la durata di 5 anni. Previste almeno 4 sedute e - ha concluso Vitolo - fiore all’occhiello dell’Osservatorio, una sede individuata in quello che diventerà il primo vivaio municipale (ad Acilia) dove poter fare corsi, riunioni. Una casa per l’Ambiente”.