Ostia - Finisce al Quinto Ricci, contro l' Aprilia (nello scatto di Claudio Spadolini / Ostiamare) l'avventura stagionale in Coppa Italia dell' Ostiamare.

I biancoviola di Aldo Gardini cadono sotto i colpi di Njambe e Santarelli che, con le loro reti, regalano la qualificazione all'undici di Galluzzo. Tanto impegno ma poca pericolosità dalle parti di Zappalà per i lidensi, ricchi di giovani in campo e con un undici di base quasi totalmente diverso da quello dell'esordio in campionato: ora testa al match di Domenica a Giugliano nella prima trasferta di campionato in Serie D. Parte a spron battuto l' Aprilia e nei primi minuti, con una conclusione in diagonale, è Pezone a sfiorare il bersaglio grosso.

L' Aprilia insiste, soprattutto con Njambe, uno dei più attivi nella formazione di casa e sempre insidioso nei suoi spunti. Sull'altro fronte, dall'angolo Bertoldi (che sarà uno di quelli a provarci fino alla fine) prova direttamente in porta, Zappalà è attento e smanaccia la sfera, allontanata poi dalla difesa. Al 22' Njambe, sempre lui, si gira, liberandosi con una finta, in area, del suo marcatore, e conclude ma non fa male a Giori, attento nella presa. Poi poco altro, fino al brutto (ma dal lieto fine) infortunio capitato a Matteoli, che porta al lungo recupero e al gol del vantaggio dell' Aprilia. A firmarlo proprio Njambe (fasciato alla testa dopo lo scontro con l'attaccante lidense) che, in diagonale, beffa Giori per l'1 a 0 delle rondinelle al riposo.

L' Ostiamare riparte, nel secondo tempo, con intenzioni buone, ma davanti non riesce a creare grosse minacce alla difesa del team di Galluzzo. Al 15', invece, è l'Aprilia a trovare nuovamente il gol, che sarà poi quello del definitivo 2 a 0. Su piazzato, Santarelli disegna la parabola che vale il punto del raddoppio. Giori si tuffa ma non ci arriva. I biancoviola provano la rimonta, ma al 21' la situazione si complica. Su un lancio lungo dell' Aprilia, Giori esce dall'area ma, nel tentativo di rinviarla, cicca la sfera e poi si immola, sulla successiva conclusione a porta sguarnita, colpendo la sfera fuori area. Rosso inevitabile e Ostia in 10. L'inferiorità numerica è pesante e la rimonta non arriva. Vince l' Aprilia, Ostiamare che esce dalla coppa dopo la vittoria con l' Unipomezia. Ora testa al Giugliano, avversario domenica in terra campana.

COPPA ITALIA, I TURNO APRILIA – OSTIAMARE 2-0

APRILIA: Zappalà; Succi, Corelli, Battisti, Ceka (13’st Pollace); Santarelli, Mannucci, Mbaye, Bianchi (13’st De Crescenzo); Pezone (1’st Wilson Cruz), Njambe (27’st Mattarelli). A disp. Salvati, Falasca, Bernardini, Santi, Piromalli. All. Galluzzo

OSTIAMARE: Giori; Vagnoni (46’pt Rossi), Berardi, Orchi, Monacu (6’st Camara); Bianciardi, Compagnone (6'st Pacchiarotti), Pedone; Bertoldi, Matteoli (46’pt Lorusso), Di Vilio (21’st Borrelli). A disp. Lazzeri, Ippoliti, Vasco, Perrotta. All. Gardini ARBITRO: Esposito di Ercolano

MARCATORI: 49’ pt Njambe, 5’ st Santarelli.

ESPULSO: 21'st Giori per aver preso la palla di mano fuori area.

NOTE: Partita ferma, al 37’pt per 9’ per uno scontro fortuito ma violento in area biancoviola tra Njambe e Matteoli. Fasciatura alla testa per l'attaccante dell'Aprilia, cure più lunghe invece per il giovane calciatore dell’ Ostiamare che, dopo essere stato assistito prontamente dai sanitari, e accompagnato a bordo campo in barella, è stato portato in ospedale per ulteriori accertamenti ma è stato quasi subito dimesso perchè vigile e in buone condizioni (auguri di pronta guarigione!).