Treni fermi sulla Roma - Lido: esplode la rabbia dei pendolari
Ostia - Per i pendolari della Roma - Lido l'odissea continua. Ogni giorno arrivati in stazione devono sempre fare i conti con continui ritardi, assenza di aria condizionata e vagoni stracolmi che in alcuni casi interrompono la corsa prima di essere giunti a destinazione. L'ultimo episodio in ordine di tempo venerdì 17 che ha visto un treno fermasi per guasto alla stazione di Vitinia ed è scoppiata la rivolta. Sulla linea si erano già verificati dei ritardi e gli utenti arrabbiati hanno aggredito il macchinista lanciando sassi contro la cabina del ferroviere: adesso al vaglio degli inquirenti ci sono le riprese delle telecamere. La stazione è stata quindi chiusa. Un'altra vettura in arrivo da Casal Bernocchi è rimasta bloccata a sua volta sui binari e i passeggeri sono rimasti per circa un'ora sul treno senza aria condizionata. Numerose le segnalazioni arrivate alle forze dell'ordine per malori dei passeggeri. Alla fine alcuni utenti hanno aperto le porte del treno e hanno cominciato a camminare a piedi sui binari fino a raggiungere la stazione di Acilia. Stessa situazione nelle stazioni di San Paolo e Piramide. L'esasperazione dei romani è arrivata al limite e lo dimostra anche il fatto che nelle giornate di sabato e domenica per raggiungere il mare in molti hanno scelto la macchina per evitare di subire altri 50 o oltre minuti di ritardi. Nel pomeriggio, al rientro dal mare i bagnanti, hanno trovato solo dieci corse spalmate tra le 13,20 e le 17,40, quando negli anni passati erano almeno tredici-quattordici. «Siamo al collasso del servizio e la situazione sta diventando un problema di ordine pubblico - dice Alessandro Meta, del comitato pendolari Acilia Sud 2000 - Per questo abbiamo chiesto un incontro urgente con il Prefetto». Un gruppo di pendolari si è avviata una raccolta di firme per presentare un esposto alla Procura contro l'Atac.
La società dei trasporti ha raggiunto un'intesa con i sindacati confederali per un nuovo contratto dei dipendenti della municipalizzata dei trasporti. "Un accordo importantissimo che porterà i macchinisti delle metro, ad esempio, a lavorare duecento ore in più all'anno, a migliori servizi e maggiore efficienze. Ciò che è accaduto nelle ultime settimane è inaccettabile. ". Lo ha detto in un video su Fb il sindaco Ignazio Marino. Dopo il caos del weekend appena concluso oggi è iniziata una nuova settimana di passione e stando a quello che si racconta sui vari social network la situazione sembra non essere cambiata. Anche questa mattina ritardi e assenza di aria condizionata, banchine affollate e la speranza di non assistere più a episodi di guerriglia urbana come quelli passati che in molti sui social network hanno condannato: "E' vero che siamo arrivati oltre al limite che un pendolare possa sopportare ma la violenza non serve a nulla. Non ci siano parole per descrivere quanto accaduto, non credo che nessuno sano di mente possa ritenere giusto prendere a sassate una persona qualsiasi sia la ragione. Prima di cercare il colpevole prendetevi del tempo per voi e ditevi: “Oggi ho preso a sassate una persona perché non mi faceva tornare a casa”.
Tags: ostia, litorale-romano