Parco delle Sughere di Bagnoletto: più sicuro e accogliente grazie al Patto di collaborazione con il X Municipio
Di Maria Grazia Stella il 24/09/2025
Firmato in Aula consiliare il Patto tra il Comitato di quartiere e l’amministrazione. Il cuore verde di Bagnoletto diventa un bene comune da curare insieme
Bagnoletto (Rm) – Una giornata che segna un nuovo inizio per la comunità di Bagnoletto. Oggi, martedì 24 settembre, presso l’Aula consiliare “Massimo Di Somma” del Municipio Roma X, è stato sottoscritto il Patto di Collaborazione per il Parco delle Sughere, un accordo che nasce dall’impegno e dalla partecipazione attiva dei cittadini, con l’obiettivo di offrire al quartiere uno spazio verde più sicuro, accogliente e fruibile.
“È un risultato che ci riempie di orgoglio – commenta Marco Fagnani, presidente del Comitato di quartiere Bagnoletto – perché frutto di un percorso condiviso, che mette al centro la responsabilità civica e il senso di comunità”.
Un patto per la cura del cuore verde del quartiere
Il Parco delle Sughere, cuore verde del quartiere, è da sempre un punto di riferimento per famiglie, bambini e anziani: un luogo di incontro che merita attenzione e valorizzazione.
Con la firma del Patto, il Comitato di quartiere si impegna a garantirne la manutenzione e la vivibilità, in collaborazione con tre partner che hanno scelto di sostenere il progetto con responsabilità e dedizione:
• Farmacia Dragone di via Barzanó;
• Condominio di via Barzanó 9;
• Bar Flavia.
Tre realtà unite dall’obiettivo comune di prendersi cura del bene collettivo.
Un nuovo modello di partecipazione
Il Patto di Collaborazione, reso possibile grazie anche al supporto del Labsus – Laboratorio per la Sussidiarietà, rappresenta un esempio concreto di amministrazione condivisa, in cui cittadini e istituzioni camminano insieme per la gestione degli spazi pubblici.
“Ringraziamo la struttura tecnica e politica del Municipio Roma X per aver creduto in questo progetto – aggiunge Fagnani – e tutti i cittadini che, con passione, hanno contribuito a trasformare un’idea in realtà. Oggi inizia un percorso di corresponsabilità: il Parco delle Sughere diventa sempre più un bene comune da proteggere e valorizzare, per le generazioni presenti e future”.

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