Ostia – “In 20 anni a Ostia sono stati spesi circa 80 milioni di euro per realizzare i ripascimenti, che hanno una durata limitata nel tempo, e che inevitabilmente devono essere ripetuti”, dichiara Angelo Bonelli, presidente nazionale dei Verdi.

 

 

“E' qualcosa di incredibile che solo in questa città può accadere con questa frequenza: si tratta di soldi letteralmente buttati a mare. La verità è che nessuno vuole affrontare le cause dell'erosione che essenzialmente sono due: la forte cementificazione della costa e il mancato apporto di detriti sabbiosi dal Tevere”, spiega il leader ambientalista.

 

 

“L’ultima follia riguarda il ripascimento ultimato in questi giorni dove sono stati spesi 15,5 milioni di euro per meno di un chilometro e 400 metri: ha dell'incredibile”, sottolinea ancora Bonelli:  “questo intervento ha un costo più elevato di quello per realizzare un'autostrada. Soldi letteralmente buttati a mare, come dimostrano le decine di metri di sabbia nuovamente mangiati dal mare”.