Ostia - “Auspichiamo che le dure richieste di condanna, formulate oggi dal pubblico ministero per i nove imputati dell'operazione “Alba nuova”, che hanno deciso di farsi giudicare attraverso il rito abbreviato, possano rappresentare per Ostia un ulteriore passo in avanti verso il riscatto e la liberazione da ogni oppressione mafiosa dopo che i 51 arresti del luglio scorso nel corso dell’operazione condotta dalla squadra mobile avevano inflitto un duro colpo al dominio che il clan Fasciani esercitava sul litorale”. Lo dichiara Cinzia Pellegrino, referente per Roma Capitale dell'Area di Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale dedicata alla tutela delle vittime di violenza. “Ci aspettiamo che le condanne siano confermate, con il massimo delle pene per i reati contestati e che si arrivi presto alla conclusione del processo anche per gli altri imputati sottoposti al rito ordinario nell’aula bunker del carcere di Rebibbia per questa complessa e delicata indagine”.