Lotta all'abusivismo: 40 sequestri di alimenti e merci 'tarocche' sulle spiagge di Ostia
Ostia - I venditori abusivi dapprima 'assetavano' i bagnanti con patatine fritte, poi offrivano le bibite. Sono 40 i sequestri effettuati oggi, domenica 9 agosto, dagli agenti del X Gruppo Mare e dello Spe sulle spiagge di Ostia, impegnati fin dal mattino in una nuova operazione volta al contrasto del fenomeno dei parcheggiatori e dei venditori illegali di alimenti e di merce ‘tarocca’ come borse, occhiali, giocattoli, gonfiabili da mare e bigiotteria.
I vigili, agli ordini del comandante Antonio Di Maggio, seguendo la stessa filiera dei bengalesi interrotta ieri, anche in questo caso hanno intercettato 8 venditori bengalesi e marocchini che raggiungevano con i mezzi pubblici Ostia e Torvajanica portando con loro bottiglie e lattine di acqua, birra e bibite. Gli agenti hanno scoperto anche alcuni ‘stratagemmi’ adottati dagli abusivi per vendere di più. Ad esempio, per 'assetare' i bagnanti e quindi vendere di più, nella prima parte della mattinata vendevano patatine fritte in busta ma dopo le 11 passavano proponendo birra e acqua di dubbia provenienza. Anche oggi gli agenti hanno interrotto il traffico procedendo a 40 sequestri di merce illegale, alimentare e non. Sanzionati anche 5 parcheggiatori abusivi. Fermati e multati sul posto 8 venditori del Bangladesh e Marocco. Gli alimenti, come è prassi, sono stati distrutti con le strutture dell’Ama.
PRECISAZIONE - Le notizie relative all'operazione odierna, con le sue modalità e i relativi particolari, sono state fornite dal comando della Polizia locale di Roma Capitale in un comunicato stampa.
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