Litorale  – Giornata impegnativa per i vigili del fuoco a chiamare a spegnere roghi e incendi di diverse proporzioni tra Infernetto, Isola sacra e via Cristoforo Colombo, dove le sterpaglie sono state interessate dalle fiamme per ben due volte, in punti diversi, all’altezza del chilometro 16. Benché non siano stati devastanti come il rogo che stamattina ha praticamente distrutto l’impianto sportivo Virgin di Mar dei Sargassi, posto alle spalle dell’ospedale Grassi di Ostia, il lavoro è stato tanto. E le polemiche a Fiumicino non sono mancate.

 

 

All’Infernetto ad essere interessato dalle fiamme è stato in mattina un terreno lungo via Cima Vallona. I pompieri hanno lavorato mentre i colleghi di via Celli erano intenti nello spegnimento di quello del fitness village. Poi, all’incirca tra le 16.30 e le 17.30, fiamme sulle aiuole della neoconsolare, già interessati da episodi analoghi l’altro ieri.

 

 

E a Isola Sacra, nel primo pomeriggio, si è verificato l’ennesimo incendio di sterpaglie in via Monte Solarolo. Anche stavolta in prossimità delle case come quello di venerdì scorso divampato tra via Tago e via Loira, vicino i palazzi Ater. Cinquemila metri quadri in fumo.

 

 

“Ecco di nuovo un rogo vicino alle case”, dichiara Mario Russo D’Auria, leader del Gruppo indipendente libero di Fiumicino: “e meno male che è capitato di giorno perché i pompieri, ai quali comunque va il nostro grazie, di notte non ci sono”. E aggiunge che la causa risiede anche nella mancata manutenzione del territorio  e della scarsità di prevenzione. Come risolvere il problema?  “Attraverso interventi organici sul territorio per evitare certi rischi”, risponde. Ovvero istituendo una postazione fissa dei vigili del fuoco in quanto gli uomini che sono intervenuti oggi sono presenti sul territorio solo da giungo ad ottobre. E solo per 12 ore, dalle 8 alle 20.  “La notte il servizio di allerta locale non c'è”, conclude, “e dunque se dovesse capitare un’emergenza si dovrebbero muovere mezzi da altri Comuni, anche lontani. Il che significherebbe arrivare con notevole ritardo sul luogo dell'incendio, con tutti i rischi che una cosa del genere si porta dietro”.