Laboratorio Civico X e Demos: "Piano Freddo, a Ostia termina l'esperienza ma non l'emergenza"
Si è posta in essere un'esperienza virtuosa e utile che non può terminare e riconsegnare gli ospiti alla strada. De Donno ha ribadito l'esigenza di una stazione di posta permanente, in grado di fungere da modello come prima e seconda accoglienza.
La crisi economica degli ultimi anni, unita all'emergenza pandemica, ha prodotto nuove povertà e incrementato quelle già esistenti. Oggi, finire in mezzo ad una strada non rappresenta più e solo una scelta consapevole, ma è il frutto di una imperdonabile espulsione di persone dalla società cosiddetta civile. Basta la perdita del lavoro, una separazione, uno sfratto.
Il modello sociale ha quindi bisogno di arricchirsi di nuovi e sempre più validi ed efficaci strumenti di sostegno, orientamento e accompagnamento. Oggi in commissione la maggioranza ha paventato l'opportunità per gli ospiti del Centro di essere accolti presso le altre stazioni di posta esistenti sul Comune di Roma. Laboratorio Civico X e Demos chiedono una vera e propria presa in carico di tutte le persone, affinché non solo non tornino in strada ma continuino il percorso di reinserimento sociale e di cure sanitarie avviate in questi mesi. Non servono progetti spot ma programmazione seria e duratura.
Laboratorio Civico X e Demos vigileranno sull'opportunità paventata oggi in Commissione a favore degli ospiti e chiedono don da subito l'attivazione di una stazione di posta anche ad Ostia, permanente. Abbiamo inoltre chiesto una seconda Commissione per audire le associazioni di volontariato e gli operatori del Centro che in questi mesi hanno egregiamente lavorato per gli ultimi degli ultimi della storia".
Così in una nota Laboratorio Civico X e Demos Roma
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