Ostia - Protesta lampo questa mattina dei pendolari sulla Roma-Lido

Alcuni passeggeri intorno alle 07.00 sono scesi tra i binari situati tra le stazioni di Castelbernocchi e Vitinia, per protestare contro i disservizi della tratta. 

I manifestanti sono rimasti sui binari fino a bloccare il transito dei treni. I vigilantes della ferrovia hanno tentato di convincerli a desistere nella loro protesta. 

Quando i Carabinieri sono giunti sul posto i pendolari erano già risaliti sulle banchine, mescolandosi tra la folla. Momenti di alta tensione tra la massa dei viaggiatori in attesa da troppo tempo dei treni lidensi.



Da giorni i disagi per i cittadini del XIII municipio si sono moltiplicati a causa di guasti e disservizi: i mezzi in rotazione sulla Roma-Lido sono diminuiti drasticamente provocando ritardi e corse saltate sulla linea. 

Altro guasto intorno alle 08.00, sempre questa mattina, alla stazione di Acilia: un mezzo, guasto per motivi ancora da accertare, è rimasto fermo alla stazione per oltre mezz'ora. 

La protesta e i commenti esasperati dei pendolari diretti ai luoghi di lavoro, sono rimbalzate minuto dopo minuto, attimo dopo attimo su Facebook e Twitter. Decine i tweet apparsi sulla pagina de "Il Trenino Roma Lido", comitato che da anni si batte per i diritti dei pendolari della ferrovia del mare.



 




Ore 18,30 aggiornamento reazioni:

Miccoli e Storri (Pd) su Roma-Lido

Roma, 15 febbraio "Vogliamo denunciare l'ennesima giornata di passione offerta ai pendolari della linea Roma Lido". Lo dichiarano in una nota il segretario del Pd Roma Marco Miccoli e il segretario del Pd del Municipio XIII, Andrea Storri. "La pesante situazione che va avanti da mesi con continue interruzioni del servizio e migliaia di corse/anno non effettuate si è ulteriormente aggravata nei giorni scorsi.
Già ieri il PD aveva denunciato pesanti disservizi. Oggi l'esasperazione è arrivata al culmine con l'occupazione dei binari in ben due stazioni, Vitinia e Casalbernocchi - continuano - Tali manifestazioni, del tutto spontanee, ben descrivono l'animo dei passeggeri oramai allo stremo della sopportazione e intirizziti dalle rigide temperature di questi giorni. Tutto questo non è frutto di casualità ma di una serie di scelte strategiche sbagliate che Atac ha nel tempo adottato arrivando alla situazione attuale di una linea senza più materiale rotabile". "Ancora una volta - hanno concluso Miccoli e Storri - i cittadini di Roma pagano sulla loro pelle le scelte sbagliate di un sindaco che non è all'altezza nemmeno di garantire il normale funzionamento dei servizi".

Fiumicino, il capogruppo dell’Italia dei valori Claudio Cutolo e il consigliere comunale del Pd, Paolo Calicchio sui disagi della Roma-Lido

“I continui disagi sulla tratta Roma-Lido e la gestione del trenino targati Regione-Comune di Roma sono intollerabili e danneggiano migliaia di pendolari, anche di Fiumicino, che quotidianamente devono affrontare qualsiasi tipo di peripezia. Oggi l’ultima beffa: la formazione di condensa ghiacciata, come spiegato in una nota da Atac, negli azionamenti pneumatici hanno sigillato le porte dei convogli facendo saltare diverse corse.
Un incubo: treni soppressi, pendolari inferociti sulle banchine con temperature vicine allo zero e binari occupati a Casal Bernocchi per protesta. Il fallimento dell’assessore regionale ai trasporti Lollobrigida e dell’Atac, municipalizzata controllata dal Comune di Roma sconvolta dallo scandalo ‘assuntopoli’ non può passare inosservata. C’è bisogno di un cambio di marcia. A maggior ragione oggi con l’impossibilità della Provincia di Roma di finanziare i cosiddetti corridoi di mobilità dopo i tagli imposti, 5 miliardi di euro, dal duo Berlusconi-Tremonti. E il contenzioso tra il gruppo Caltagirone e la Provincia stessa per l’acquisizione di alcuni terreni, che minano la realizzazione del Corridoio C5 Fiumicino-Parco Leonardo”. Lo dichiarano il capogruppo dell’Italia dei valori Claudio Cutolo e il consigliere comunale del Pd, Paolo Calicchio.



A TUTTI GLI UTENTI DELLA ROMA LIDO, INVIATECI I VOSTRI VIDEO DELLA PROTESTA  A: redazione@ostiatv.it