Fiumicino – Manganelli telescopici, pugni di ferro, batticarne e passamontagna. E’ quanto hanno rinvenuto gli agenti della Polaria e del commissariato di Fiumicino esaminando il contenuto dei bagagli di oltre 200 tifosi polacchi arrivati in Italia per seguire la propria squadra nella trasferta di Napoli.


I SUPPORTER - I 200 supporter del Legia Varsavia - attraverso i canali di cooperazione internazionali di polizia - erano stati segnalati in arrivo a Fiumicino, in transito a Roma per poi raggiungere Napoli in vista della gara di Europa League.


TIFOSI UBRIACHI - Gli agenti del commissariato di Fiumicino e della Polaria li hanno tutti identificati e controllati: 33 di loro sono stati accompagnati negli uffici di polizia in quanto ubriachi. Al termine degli accertamenti 3 di loro sono stati arrestati.


IL CAPO ULTRAS – In questa occasione, mostrando insofferenza ai controlli, il capo degli ultras si è scagliato contro i poliziotti aggredendoli con violenza e lanciando loro addosso alcuni oggetti. LA PERQUISIZIONE - A seguito della perquisizione estesa a tutti i bagagli, gli agenti hanno trovato alcuni manganelli telescopici in acciaio lunghi circa 50 cm, un batticarne in metallo e dei passamontagna, mentre indosso ad un altro tifoso un tirapugni in metallo.


IL DASPO - Per tutti e tre gli arrestati inoltre il questore di Roma Nicolò D’Angelo ha emesso il provvedimento del Daspo. Per tutta la notte è stato poi effettuato un servizio di monitoraggio negli alberghi dove i supporter hanno soggiornato.