Dragona - Si è costituito ai carabinieri di Acilia l’uomo che nel pomeriggio di lunedì 24 aprile, intorno alle 16, ha investito una donna rumena di 29 anni che aveva in braccio il figlio di due anni. L’incidente è avvenuto all’incrocio tra via Francesco Donati e viale dei Romagnoli, a Dragona, mentre la 29enne stava attraversando sulle strisce pedonali dopo essere stata al parco Donne vittime del femminicidio.

La vittima, immediatamente soccorsa, è stata trasportata insieme con il figlio all’ospedale Grassi di Ostia. Il piccolo, al quale la donna ha fatto scudo con il proprio corpo, è stato dimesso poco dopo mentre la donna è stata ricoverata in codice rosso, sotto osservazione, per le ferite riportate. Il pirata della strada, che si trovava a bordo di una Chevrolet Aveo, un giovane di 30 anni di origini bulgare, che è scappato senza prestare soccorso, si è presentato in seguito dai carabinieri ammettendo le sue responsabilità. L’uomo, che dovrà rispondere anche dell’accusa di omissione di soccorso, avrebbe inoltre presentato un tasso alcolemico superiore a quello consentito per legge.