Bruciato dalla stufa il figlio di Aldo Fabrizi, Massimo: è gravissimo
Infernetto – E’ ricoverato in gravissime condizioni al Centro grandi ustioni dell’ospedale Sant’Eugenio di Roma Massimo Fabrizi, figlio dell’indimenticabile attore romano Aldo e nipote della famosa Sora Lella. L’uomo, 82 anni, compositore, musicista e poeta in vernacolo romanesco, oggi è rimasto vittima di un terribile incidente domestico nella sua abitazione all’Infernetto quando, per cause imprecisate, mentre era seduto in poltrona accanto alla stufa per riscaldarsi dal freddo sarebbe stato improvvisamente avvolto dalle fiamme. Trasportato immediatamente al nosocomio romano i sanitari hanno riscontrato sul suo corpo ustioni di secondo e terzo grado ricoverandolo in prognosi riservata in isolamento asettico. A quanto si apprende, l’artista ultraottantenne sarebbe lucido e parlerebbe con la figlia e i familiari attraverso il telefono, anche se le sue condizioni al momento risultano critiche.
Massimo Fabrizi, come il famosissimo padre e la zia, ha ereditato da loro la passione per la buona cucina tanto da aver aperto negli anni scorsi un ristorante proprio all’Infernetto, ‘I Ciarli’, in via Torcegno, adiacente l’abitazione, gestito con la figlia. Qui lo scorso mese di settembre sono divampati due roghi, uno la notte tra l’uno e il due, il secondo a distanza di ventiquattro ore. Dopo il primo incendio, che aveva parzialmente distrutto il locale che in quei giorni era chiuso per ferie, di nuovo le fiamme aggredirono la struttura, interessando anche le mura della casa del proprietario. Imprecisate le cause dei roghi sui quali indagò la polizia senza però che ad oggi risultino essere stati individuati i responsabili. Massimo Fabrizi, infatti, avrebbe detto di non aver ricevuto né minacce né alcun tipo di intimidazione. Tragico destino quello di Massimo Fabrizi, che ha visto bruciare fuoco la sua attività e che ora sta rischiando la vita.
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