Fiumicino – Hanno fatto appena in tempo a buttare in giardino la bombola in fiamme. Poi l'esplosione. Cristina è viva per miracolo. Come la figlia e l'anziana mamma.

È solo grazie alla prontezza di spirito della donna che la deflagrazione della bombola usata per alimentare la stufa, non sia avvenuta all'interno della casa di Fiumicino. Una tragedia solo sfiorata quella scampata intorno alle 11 di questa mattina, nel quartiere Pesce Luna.

Le fiamme si sono sprigionate improvvisamente dalla bombola del gas avvolgendo poi la stufa. Cristina e la mamma hanno coraggiosamente sollevato l'impianto e lo hanno gettato nel cortile della loro villetta. Il tempo di rientrare in casa e c'è stata la deflagrazione.

Cristina è stata poi medicata sul posto dai sanitari del 118. Nessuno della famiglia ha fortunatamente riportato ustioni o ferite. I danni per l'abitazione però sono notevoli: l'esplosione ha divelto la tettoia e distrutto parte del giardino infrangendo porte e finestre. Il boato è stato talmente forte da essere udito a distanza di oltre cinque chilometri.

Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco di Ostia e la Polizia di Fiumicino che ha posto sotto sequestro bombola e stufa per le verifiche del caso.