Il Consiglio del IX Municipio conferma l’estensione dei parcheggi a pagamento e l’aumento delle tariffe. Protestano i residenti

Roma – Nessun dietrofront: le strisce blu all’Eur non solo resteranno, ma aumenteranno sia nel numero che nel costo. E' quanto deciso dal Consiglio del IX Municipio, che nella seduta di di martedì ha respinto la mozione presentata dalla Lega per chiedere la sospensione del provvedimento e una revisione del piano tariffario.

La maggioranza di centrosinistra, compatta, ha votato contro la proposta, confermando la linea dell’amministrazione capitolina. Il documento leghista, illustrato dal capogruppo Piero Cucunato, chiedeva di ridurre gli stalli a pagamento e di salvaguardare le aree di sosta gratuita in un quartiere già provato da anni di cantieri e da una viabilità congestionata.

Le reazioni dei cittadini

La decisione ha suscitato forti proteste tra i residenti dell’Eur, che da settimane manifestano il proprio dissenso sui social e nei forum locali. “Dispiace che la maggioranza del Municipio Roma Eur abbia scelto di ignorare le richieste dei cittadini” – commentano in molti. “L’aumento delle strisce blu è una misura che colpisce soprattutto chi vive e lavora nel quartiere, già penalizzato dalla scarsità dei parcheggi e dai disagi legati alle piste ciclabili”.

Il dibattito in Aula

La mozione della Lega è stata bocciata con 15 voti contrari, provenienti dai gruppi di maggioranza. A favore hanno votato Lega e Fratelli d’Italia, mentre il gruppo Calenda si è diviso, con parte dei consiglieri astenuti.

“Non mi aspettavo che, in un momento così difficile per i cittadini, si decidesse di aumentare ancora le aree a pagamento – ha dichiarato in Aula Piero Cucunato, capogruppo della Lega nel IX Municipio –. La viabilità è già al collasso per una progettualità delle ciclabili che ha tolto centinaia di parcheggi, paralizzando il quartiere. Ora si infligge un ulteriore colpo ai residenti e ai lavoratori. È l’ennesimo modo per fare cassa sulla pelle dei cittadini”.

Cucunato ha annunciato una raccolta firme e una serie di iniziative pubbliche di ascolto sul tema della mobilità e della sosta.

“Chiederemo che vengano salvaguardate le zone di parcheggio gratuito – ha aggiunto –. E' inaccettabile raccontare ai cittadini che il trasporto pubblico locale possa sostituire l’auto privata in un’area come l’Eur, dove i collegamenti restano ancora insufficienti”.