Al via 'Superaurora Festival’ nel parco di Castello Chigi a Castel Fusano: musica, arte, dj set

Di Maria Grazia Stella il 21/06/2025

Da venerdì 20 a domenica 22 giugno nella meravigliosa cornice del parco di Castello Chigi una full immersion nella natura accompagnati dalle esibizioni di band, cantanti e artisti di fama internazionale in occasione della seconda edizione della manifestazione a due passi dal mare

Ostia (Rm) – Dopo il grande successo dello scorso anno torna il ‘Superaurora Festival’ nella splendida cornice del parco di Castello Chigi, nella pineta di Castel Fusano, a due passi dal mare di Ostia.
Da venerdì 20 a domenica 22 giugno, un long-weekend durante il quale i partecipanti avranno la possibilità imperdibile di fare una full immersion nella natura e nella musica, accompagnati dalle esibizioni di band, cantanti e artisti di fama internazionale.
Ad animare i pomeriggi e le serate della kermesse, inoltre, installazioni artistiche, dj set, workshop, video mapping e la possibilità di campeggiare nel camping adiacente la tenuta per vivere l’esperienza unica di un’immersione nella natura, in un contesto unico come quello della Riserva naturale del litorale romano, nello specifico in un'area ancora meravigliosa, curata e mantenuta dai principi proprietari.

‘Superaurora Festival’

‘Superaurora Festival’, che è stato ideato e prodotto da Luca Carinci dell'Alcazar, si ispira ai grandi festival internazionali che ospitano migliaia di persone da diversi paesi e che a Roma non esiste.
Asso nella manica della manifestazione la presenza di oltre quaranta artisti internazionali, tra i quali Carl Cox, Claptone, Moodyman, Nic Fanciulli, Meduza, Noyz Narcos Kid Yugi e moltissimi altri, pronti ad incendiare e a inondare di suoni, musica ed emozioni il pubblico con le loro esibizioni rigorosamente live sui tre palchi allestiti.

Il Village di Superaurora

Torna, dunque, per il secondo anno anche il villaggio dove il pubblico potrà avere l’occasione di trascorrere del tempo in amicizia, sorseggiando drink e gustando deliziosi piatti nell’accogliente spazio food&beverage. Ci sarà anche una ruota panoramica da cui ammirare dall'alto il parco e gli stages.

Un’occasione di valorizzazione del territorio e di rilancio del turismo

Il ‘Superaurora Festival’, per l’allure che lo contraddistingue, si pone come un’occasione imperdibile di valorizzazione del territorio e della pineta di Castel Fusano, splendido ma fragile polmone verde della città della Capitale, troppo spesso dimenticato dall’Amministrazione. Ancora sotto attacco, purtroppo, i pini, molti dei quali a rischio crollo perché malati a seguito dell’attacco della cocciniglia tartaruga, il parassita che li ha decimati. La Famiglia Chigi, a questo proposito, è intervenuta spesso con iniziative di raccolta fondi per la loro cura.
Il Festival è un’opportunità di valorizzazione dell’intera area ma anche di rilancio del turismo, in un’estate che a Ostia è iniziata con molte incertezze, tra sequestri di stabilimenti e spiagge libere ancora non all’altezza di una località di mare.

L’opposizione degli ambientalisti

Alla vigilia dell’attesa kermesse, però, che si annuncia assai ghiotta per il parterre di ospiti e la straordinaria ambientazione, è arrivata l’opposizione degli ambientalisti, che hanno presentato un esposto alle forze dell’ordine e a Roma Capitale, lo scorso 4 giugno, per annullarlo.
Secondo quanto segnalato, “l'area designata per l'evento, di proprietà della famiglia Chigi, ricade interamente nella Zona 1 a massima protezione della Riserva Naturale Statale Litorale Romano, istituita con DM 2 maggio 1996. Tale classificazione impone stringenti vincoli a tutela della biodiversità e dell'equilibrio ecologico”.

Le motivazioni dell'esposto

Le associazioni affermano che “già lo scorso anno un evento analogo, nella stessa area, aveva generato gravi disagi e un impatto ambientale negativo, per musica a volumi altissimi, percepibile a oltre un chilometro di distanza, ben oltre i limiti di legge”. Gli ambientalisti ritengono dunque “inaccettabile che un'area di così pregevole valore naturalistico e sottoposta a massima protezione possa essere sede di un evento di tale portata, che richiama migliaia di persone, con danni al patrimonio naturale”.

Vincoli, festival e concerti

C’è da sottolineare che i concerti e i festival in Italia ma, in realtà in tutto il mondo - specialmente in Inghilterra e in America, e in Europa, che hanno una grande cultura di festival - vengono svolti in posti naturalistici, storici e archeologici. Perché la musica è arte e cultura e da sempre arte e cultura si sposano con la natura. Anche nella zona del X municipio i concerti si tengono in aree archeologiche e naturalistiche, come nel Parco Archeologico di Ostia Antica, che di vincoli, ad esempio, ne ha molti di più della tenuta di Castel Fusano. Oppure ancora al Circo Massimo, nel cuore di Roma, dove si fanno concerti da 50.000 persone, oltre che in tutte le ville storiche a Roma dove si svolgono eventi musicali importanti. Dunque è un dato di fatto che le autorizzazioni vengano date. Nel caso poi ci fossero difformità rispetto ai permessi e alle autorizzazioni allora sarebbe 'naturalmente' giusto intervenire.

I consensi all’evento

I consensi al ‘Superaurora Festival’ sono elevati. Un evento tra musica e arte, nel cuore della pineta, appare come un’opportunità da non sprecare, in considerazione dell’apprezzamento riscosso l’estate dello scorso anno, con feedback positivi di migliaia di persone: una manifestazione che offre musica, arte e bellezza, e inoltre promuove il territorio.

Al momento l’esposto non avrebbe avuto conseguenze e la kermesse ha aperto regolarmente ieri, venerdì 20 giugno. Gli organizzatori hanno ottenuto infatti l’ok dalla commissione del pubblico spettacolo nella giornata di giovedì.