A Corviale torna “Tutti in campo per la salute mentale”
Di Maria Grazia Stella il 08/10/2025
Giovedì 9 ottobre al Campo dei Miracoli la seconda edizione della partita tra medici, operatori sanitari e utenti dei centri diurni e delle case famiglia della Asl Roma 3
Roma – Tornano a correre insieme, sullo stesso campo, medici, operatori sanitari e utenti dei centri di salute mentale. Dopo il successo della prima edizione, la Asl Roma 3 ripropone “Tutti in campo per la salute mentale”, l’iniziativa che unisce sport, inclusione e solidarietà.
L’appuntamento è per giovedì 9 ottobre alle ore 10 al Campo dei Miracoli di Corviale.
Lo sport come strumento di cura e integrazione
L’evento, organizzato in occasione della Giornata mondiale della Salute Mentale, vuole promuovere un messaggio di comunità e partecipazione.
“In questa giornata – spiega Viviana Muccini, psicologa della Asl Roma 3 – vogliamo ricordare che la salute mentale non è solo cura, ma anche condivisione, inclusione e leggerezza. I primi a chiedere di tornare in campo sono stati proprio gli utenti, che con entusiasmo e coraggio mostrano quanto lo sport possa abbattere barriere e pregiudizi. Nonostante le difficoltà e i muri che a volte si incontrano, si può sempre correre, ridere e gioire insieme”.
Nessun vincitore, solo partecipazione
Anche quest’anno, la partita non prevede vincitori né vinti: a trionfare sarà la partecipazione. Le squadre miste – formate da operatori sanitari e utenti – rappresentano simbolicamente l’incontro tra mondi che spesso restano distanti.
“E’ una sfida anche per noi operatori – continua Muccini – che ogni giorno lavoriamo nelle strutture di Roma, Ostia e Fiumicino accanto a chi combatte la propria battaglia contro il disagio psichico e lo stigma. Per l’occasione abbiamo pensato anche a una novità: i partecipanti potranno prendere parte a uno shooting fotografico e, insieme agli utenti, realizzeremo un calendario per il 2026 per ricordare tutto l’anno lo spirito di questa giornata”.
I numeri della salute mentale nella Asl Roma 3
Sono circa 500 le persone che ogni anno frequentano i centri diurni della Asl Roma 3, con una fascia d’età prevalente tra i 18 e i 35 anni. Gli utenti partecipano a percorsi formativi, attività terapeutico-riabilitative e progetti di inserimento lavorativo protetto, in un’ottica di recupero e autonomia.
Per maggiori informazioni sull’iniziativa e sui servizi della salute mentale, è possibile consultare il sito aziendale della Asl Roma 3.
