Inesperienza e un pizzico di sfortuna fanno cadere in meno di un'ora e mezza la resistenza dell'APD Nautilus dinanzi alla corazzata Monterotondo, nuova capolista del girone F del campionato di Serie B2. La compagine ospite è riuscita ad imporre il proprio gioco al Pala Di Fiore di Ostia, portando via l'intera posta in palio nel giro di appena tre set, grazie ad una straordinaria prova difensiva coordinata da precisi contrattacchi. Le gialloblu padrone di casa hanno ancora una volta pagato cari gli errori-punto commessi in apertura, nove contro due nel primo periodo di gioco, lasciando alle avversarie l'opportunità di condurre il match. Chiave di volta dell'incontro però, indubbiamente l'epilogo del secondo set, particolarmente equilibrato grazie ad una Nautilus rinvigorita e più attenta in seconda linea, ma conquistato dalle ospiti ai vantaggi, poi protagoniste a senso unico nel terzo parziale approfittando di tredici errori delle ormai demotivate ragazze di Ostia. L'opposizione della Nautilus è stata comunque positiva. Nel primo set la squadra era a contatto (19-21) prima di cedere, e nel secondo addirittura godeva di un ampio margine di vantaggio al secondo time-out tecnico (16-8). In questa frazione di gioco hanno pesato come un macigno i due set-point sprecati. Ancor più la rocambolesca azione che ha dato il via al nuovo sigillo del Monterotondo, con la battuta fuori misura di Neves Gomes e la palla scivolosa in palleggio sul susseguente servizio avversario. Rispetto alle precedenti uscite lo standard collettivo non ha conosciuto, dati alla mano, grosse difficoltà nei fondamentali. La poca incisione in attacco (27% le trasformazioni in punto) è stata determinata dalla superlativa prestazione in difesa del Monterotondo, capace di costringere le rivali a ben 125 tentativi di affondo contro 95. Bene la ricezione, che ha registrato un nuovo passo in avanti grazie al 72% di squadra e al 67% del libero Lamarte. Al team di casa è mancato qualcosa a muro, mentre al servizio per cinque occasioni in più (12-7) la Nautilus ha mandato il pallone fuori misura e per tre volte nel delicato finale oltre il ventesimo punto. "La nostra gestione di gara ha peccato solo di ingenuità - spiega coach Pietro Grechi - il Monterotondo ha beneficiato di una grandiosa difesa e dei loro elementi di maggiore esperienza per vincere la gara. Devo ammettere che abbiamo avuto anche tanta sfortuna - sottolinea - perché nel secondo set abbiamo avuto un'ottima reazione e sprecato tanto nel finale, anche con quell'azione incredibile. Dal punto di vista tecnico - conclude - non ho nulla da rimproverare alla squadra, peccato perché guardando la prestazione il risultato è penalizzante".

La Promomedia Ostia Volley si gode il primato. Superando per 3-1 le capitoline dell'Ares la formazione tirrenica allunga a quattro la propria striscia di vittorie e, approfittando della sconfitta della Comal sul terreno del Quartu, sale al primo posto in classifica insieme al Monterotondo. Una vittoria forse più sudata di quanto preventivato alla vigilia quella ottenuta dalle ragazze di Ostia, che soprattutto nel secondo set subiscono un passaggio a vuoto, che permette alle rivali di strappare un parziale. Per le ragazze allenate da Claudio Scafati la partita inizia subito in salita. Nell'ultimo allenamento settimanale infatti la formazione lidense perde il proprio capitano,

Cecilia Bianchi, fermata da un infortunio al menisco che dovrebbe toglierla dal campo per un lungo periodo. Nonostante tutto la squadra non sembra risentirne. Dopo un primo set vinto senza problemi dalle tirreniche, Passarini e compagne attraversano un passaggio a vuoto nel secondo set. Approfittando di una serie di errori commessi dalle rivali l'Ares rimane a contatto con le rivali, riuscendo a pareggiare il conto dei parziali. Con il passare dei minuti la Promomedia riesce ad imporre il proprio gioco, conquistando nettamente il terzo set e ripetendosi nel quarto quando, dopo un parziale iniziale di 10 punti a 4 a favore dell'Ares, le lidensi riescono ad imporsi per 25-15, conquistando altri tre punti. A commentare il momento in casa Promomedia Ostia ci pensa il presidente, Pietro Colantonio: “Indubbiamente ad inizio stagione non pensavamo di poter raggiungere questo stato di forma – commenta il presidente della Promomedia Ostia – venivamo da una Coppa Italia negativa, ma la squadra ha saputo lavorare bene in palestra migliorando giorno dopo giorno. Dal punto di vista del gruppo – continua Colantonio- al momento si è creata una buona amalgama, cosa questa che ha dato al gioco quell'equilibrio che è mancato per parte dello scorso anno. Certamente l'infortunio di Cecilia Bianchi ci complica la vita, anche perchè adesso dovremmo andare a cercare una atleta per sostituirla, e non è facile. Adesso però non possiamo che aspettare, in settimana ne sapremo di più.” Sarà la Comal il prossimo avversario della Promomedia, in una sfida che potrà dire quello che è il reale valore della formazione lidense.

Tre punti che valgono il primato per la Roma 12-Rossopeperoncino Ostia. Nel big match della quarta giornata del campionato di serie C maschile il sestetto capitolino-lidense espugna con un netto 3-0 il campo della Roma 20 e conquista la vetta del girone. Una partita giocata su grandi ritmi quella messa in campo da Bertazzoni e compagni, capaci di prendere in mano la gara sin dal primo parziale, mantenendo poi il controllo del gioco. L'avvio della partita è tutto di marca ospite. Nel primo set i tirrenici mettono in campo la propria pallavolo migliore, superando i rivali per 25-15. Con il passare dei minuti la Roma 20 cerca una reazione,dall'altra parte della rete trova una Rossopeperoncino determinata a lottare pallone dopo pallone. Dopo un secondo set dove i ragazzi di mister Dassi riescono ad imporsi per cinque lunghezze, per assegnare il terzo parziale bisogna arrivare ai vantaggi, con i lidensi capaci di imporsi per 29-27.

“Sul campo della Roma 20 la squadra ha dato una grandissima dimostrazione del proprio valore – spiega il dirigente responsabile per il settore maschile dell'Ostia Volley Riccardo Atzori – Anche se siamo ad inizio stagione, vincere per 3-0 sul campo della capolista qualcosa significa. Come noi la Roma 20 partecipa a questo campionato con ambizioni di promozione in serie B2, ma siamo riusciti a giocare al meglio, dando l'impressione di avere un gruppo superiore. Se andiamo ad analizzare il nostro campionato – continua Atzori- alla fine dei conti abbiamo lasciato per strada solamente un punto, su un campo difficile come quello del Velletri- Per il resto tutto sta andando secondo i programmi. Siamo convinti di avere creato un gruppo in grado di togliersi molte soddisfazioni.”

Una vittoria che permette alla formazione allenata da Marco Dassi di rimanere imbattuta in testa al raggruppamento, una posizione che Bertazzoni e compagni condividono con l'Isola Sacra. Domenica prossima per i ragazzi della Rossopeperoncino sfida interna contro il Minturno.