"Roma e la stampa estera, un amore che si rinnova. Oggi il Daily Telegraph, ieri il New York Times, ed ancora Variety, per citarne soltanto alcuni, ogni giorno la stampa estera dedica pagine di amore alla Caput Mundi". Da Londra il sen. Mauro Cutrufo, vicesindaco di Roma Capitale, in una nota, commenta l'articolo uscito oggi sul Daily Telegraph che descrive una Roma invernale di grande suggestione e piena di opportunità in ogni periodo dell'anno.

"Il cicesindaco si trova a Londra per presentare l'offerta turistica della Capitale al World Travel Market - spiega la nota - ed oggi in Fiera ha illustrato alla stampa inglese il secondo polo turistico della Capitale, stilando un crono programma dei tempi di realizzazione". "Il Secondo polo turistico è in grande stato di avanzamento - ha spiegato Cutrufo - Più del 50% delle opere previste verranno inaugurate tra il 2012 ed il 2013. Il Golf District è già realtà e viene venduto come pacchetto turistico ai tour operator del mondo, in più nel 2012 avremo anche il nuovo campo da golf pubblico. Entro il 2012 avremo poi l'Esposizione permanente del Made in Italy, l'Acquario Mare Nostrum all'Eur e il parco Cinecittà World per il turismo ludico famigliare. E proprio sulle strutture più innovative dedicate a questo tipo di turismo, a Londra ho avuto un incontro con Mr. Chris Scurrah della Merlin Entertainment, una delle società leader di questo settore. Nel 2013 è prevista la consegna del Nuovo Centro Congressi Nuvola di Fuksas, la riqualificazione di Ostia Antica, l'ampliamento del Porto turistico Marina di Ostia e quello della Fiera di Roma. Avremo poi il sistema di fruizione e valorizzazione dei parchi naturalistici ed archeologici e, infine, la Formula 1, mentre le altre opere verranno alla luce nel 2014, come ad esempio il parco a tema sull'Impero romano ed il rinnovato waterfront di Ostia. Che gli inglesi amassero Roma ne avevamo già avuto conferma anche dai dati dei flussi turistici (fonte Ebtl), che nei primi dieci mesi dell'anno hanno registrato un aumento del +7,20% degli arrivi e soprattutto del +7,44% delle presenze. Importante è proprio la durata della permanenza: gli inglesi si fermano a Roma 3 giorni, un dato superiore alla media".

(Omniroma)