Sociale, approvati due documenti in Consiglio: tamponi e test per gli operatori sociali e maggiori fondi per i caregiver
Il primo interviene sulla questione Covid19 e chiede alla regione di effettuare tamponi e test sierologici agli operatori delle RSA, delle strutture semiresidenziali per disabili ed anziani ed agli operatori impegnati nell'assistenza domiciliare diretta ed indiretta.
Il documento cerca di garantire la salute sia degli operatori che degli aventi diritto al servizio; considerando che sono entrambi categorie a rischio.
Il secondo cerca di superare l'asticella dei 50 punti fissati nella graduatoria degli assegni ai caregivers, ovvero a quelle persone che si prendono cura del proprio familiare disabile grave 24 ore su 24. La commissione politiche sociali non è rimasta sorda al giusto grido dei caregivers, che in una commovente riunione di commissione politiche sociali hanno raccontato come il loro lavoro sia prezioso ed insostituibile per il benessere del proprio caro assistito.
Molte famiglie erano rimaste fuori dal contributo per cui, visto il momento particolarmente difficile, si è ritenuto imprescindibile cercare di richiedere ulteriori fondi a comune e regione per scorrere la graduatoria.
Un grazie sentito va tutti i consiglieri di maggioranza ed opposizione che hanno votato favorevolmente le due risoluzioni.
Lo dichiara in una nota Alessandro Nasetti Presidente commissione politiche sociali
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