Giornata di resa dei conti in alta quota per le protagoniste di questo agguerrito girone ed i risultati non hanno tradito le aspettative.Mentre la capolista Cammi Calvisano si abbatteva in casa come un uragano sul CUS Verona (56 a 16), gli altri due protagonisti di questo entusiasmante finale, il San Gregorio Catania e le Fiamme Oro Rugby, si affrontavano in quella che rappresentava una vera e propria resa dei conti per il secondo posto.
I poliziotti di Ponte Galeria scendevano in Sicilia con la ferma intenzione di vincere lo scontro diretto ed agguantare quel secondo posto che distava tre soli punti, mettendo ancora più distanza tra sé e quella Consiel Firenze Rugby in piena rimonta, da cui erano separati da 5 punti. Invece l’aria di Nicolosi, in provincia di Catania, ha fatto male alle Fiamme Oro che, perdendo per 33 a 10 il secondo match d’alta classifica in due domeniche di fila, si sono complicate la vita. Infatti, a tre sole giornate dalla fine, mentre il Cammi è sempre più solo al comando con 82 punti ed il San Gregorio ha consolidato il suo secondo posto (72 punti) grazie a questa pesante vittoria, la squadra della Polizia di Stato è stata raggiunta al terzo posto (65 punti) da Firenze, entrambe incalzate dal San Donà a 3 soli punti.
E la prossima XX giornata la squadra romana ospiterà proprio sul campo di casa, la Caserma Gelsomini a via Portuenze, quell’Orved/MThree R. San Donà che costituisce l’unico ed ultimo ostacolo per l’accesso ai play-off per l’Eccellenza.
Carmine Amoroso