Fiumicino - È stata presentata questa mattina nella sala matrimoni del Comune di Fiumicino la proposta del gruppo consiliare del Pd per la riduzione dell’Imu, l’imposta municipale unica. Presente il capogruppo regionale Esterino Montino e l’intero gruppo consiliare locale. Relatore il consigliere comunale Alessandra Vona.

“Al gruppo consiliare del Pd vanno i miei complimenti - ha detto il capogruppo regionale Esterino Montino -. Il piano per la riduzione del carico dell’Imu, l’imposta municipale unica, è una vera e propria proposta di governo. Di solito chi sta all’opposizione corre il rischio di incappare in affermazioni demagogiche. Oggi invece siamo di fronte a una vera e propria proposta di governo”. 

“Il piano per alleggerire il peso dell’Imposta Municipale Unica, che auspichiamo venga accolto dal sindaco e dalla maggioranza - ha spiegato il consigliere comunale Alessandra Vona, relatore della conferenza -, non solo favorisce le attività produttive vere, legate alla produzione reale come l’agricoltura e l’artigianato, l’ossatura dell’economia del nostro comune. Ma tutela anche le fasce più deboli: soggetti redditi bassi, cassintegrati, lavoratori in mobilità; andando a compensare alcune sperequazioni in atto, il caso dei B4A su tutti. Sono molto felice della presenza delle organizzazione professionali agricole, che oggi hanno ascoltato con interesse le nostre proposte, e i rappresentanti del mondo della pesca e del commercio. Segno evidente che le nostre proposte hanno colto la difficoltà importante che vive l’economia del nostro comune e in particolar modo dell’agricoltura che nel nord del Comune è ancora molto sviluppato”.

“L’introduzione dell’Imu - ha ricordato il capogruppo Pd, Michela Califano - va a compensare la scellerata scelta del governo Berlusconi di eliminare del tutto l’Ici, trucco utilizzato dal centrodestra per abbindolare tanti cittadini. La vecchia Ici era stata già ridotta ai minimi termini dal Governo Prodi con esenzioni totali per molte fasce sociali, ma soprattutto dava ossigeno alle casse comunali. L’abolizione effettuata da Berlusconi non ha avuto nessuna compensazione per i Comuni che sono stati costretti ad aumentare i costi a carico dei cittadini per i servizi o a ridurre i servizi. Dell’abolizione dell’Ici il centrodestra ne ha fatto il proprio cavallo di battaglia, anche a Fiumicino, raggirando i cittadini e varando la solita legge di facciata. Di contro però poi ha aumentato la tassa sui rifiuti, mense, trasporti scolastici. Oggi noi siamo qui per dare un’alternativa vera e concreta a questa maggioranza di centrodestra che in nove anni non è riuscita a dare gambe e nessuna delle promesse snocciolate nelle due tornate elettorali”.

“Il progetto di riduzione Imu – ha affermato il consigliere comunale Paolo Calicchio – è un segnale forte. Il Pd c’è e fa politica, mettendo in campo iniziative e piani per dare impulso all’economia di Fiumicino. Non possiamo dire lo stesso di questa maggioranza, ormai appiattita su se stessa. La vita politica e amministrativa è ormai ridotta al lumicino, come la verve culturale pari a zero che questa maggioranza ha portato avanti negli ultimi nove anni. Fiumicino si sta lentamente spegnendo. C’è una corsa al pressapochismo che fa paura. Ormai si stanno sbrigando le ultime pratiche in vista delle elezioni amministrative del 2013, ma del futuro del nostro Comune sembra non importare a nessuno”.

“Punto centrale del piano per la riduzione dell’impatto dell’Imu sulle tasche dei cittadini - ha concluso il consigliere Silvano Zorzi - è la proposta di riutilizzare le somme ricavate dall’imposta relativa alle prime abitazioni per la presa in carico delle strade private e di pubblico passaggio e quindi per la realizzazione delle relative opere di urbanizzazione e messa in sicurezza tipo illuminazione, asfaltatura, rete fognaria”.