Ostia – “Forse non è chiaro che DOVETE RESTARE A CASA. Adesso basta con gli incoscienti che mettono a rischio la propria salute e quella degli altri! Siamo intensificando i controlli, non ci costringete a prendere misure drastiche”.
E’ stato con toni molto accesi, molto severi, che la presidente del X Municipio Giuliana Di Pillo ha fatto sentire la sua voce, ed il suo rimprovero, in un video postato ieri su Facebook contro i cittadini che, in piena emergenza da Coronavirus, disattendono l’invito delle autorità a non uscire di casa per evitare il diffondersi del contagio da Covid-19.

“Volete vedere le bare sulla spiaggia? Ma non avete visto le immagini dei camion militari portare via le bare a Bergamo? – ha detto la presidente – Dobbiamo togliere le panchine dalle strade per evitare che la gente vi si sieda a chiacchierare? Stiamo in casa, dobbiamo fare sacrifici anche per rispetto di quei ragazzi che nei supermercati sono in fila per darci da mangiare”, ha rimproverato quanti, infischiandosene degli appelli, continuano a comportarsi, a muoversi come se non ci fosse in atto una pandemia che ad oggi ha già ucciso più di 3.400 persone in Italia e per la quale, al momento, non esiste un vaccino. L’unico ‘rimedio’, mentre gli scienziati di tutto il mondo sono al lavoro nei laboratori e medici e infermieri si spendono in prima linea negli ospedali nell’assistenza e nella cura dei malati, è quello di evitare il diffondersi del virus limitando il più possibile gli spostamenti.

https://www.facebook.com/Giuliana.Di.Pillo.M5S/videos/672954476784490/

E questa mattina, venerdì 20 marzo, ad aggiungersi al monito della minisindaca, sono arrivati gli elicotteri dei carabinieri che hanno sorvolato il lungomare di Ostia.Restate in casa. La passeggiata in spiaggia non è indispensabile", è risuonato dagli altoparlanti all’indirizzo di runner e lidensi che, approfittando della bella giornata di sole, si erano spinti in spiaggia o sul lungomare.

Intanto, alle undici in punto, tutti sui balconi per cantare l’inno di Mameli in attesa dell'ormai consueto flash mob canoro delle 18.