Due concerti - piano e voce di Vincenzo Incenzo e il 'bagno di Gong' - hanno permesso di attivare le bramate cure per debellare il parassita proveniente dal nord America e che ha messo in ginocchio anche le pinete e pini di Roma.

Un'estate decisiva nella quale sbrigarsi a intervenire è fondamentale: i pini stanno morendo e le cure, farmacologiche o naturali, come il rilascio delle coccinelle nostrane antagoniste alla cocciniglia, devono partire subito. Il tempo è finito, come spiega Marco Belli, agronomo de La fattoria del verde, l'azienda specializzata che sta effettuando l'endoterapia a Castel Fusano, per non vedere sparire i pini di Roma, e non solo, è necessario muoversi velocemente, ormai salvando il salvabile.

Dunque il tempo: per combatterlo, il principe Flavio Chigi ha attivato una serie di eventi concerto, che hanno permesso la raccolta di fondi da utilizzare per salvare intanto i pini (molti secolari) presenti nella tenuta dei Chigi.

Per ora i soldi raccolti hanno permesso di individuare 170 pini, che sono stati selezionati con grandi difficoltà, perchè come ha spiegato Flavio Chigi 'è stato come scegliere quale parente o amico salvare e quale no...una bruttissima sensazione e quindi continueremo a organizzare iniziative e raccolte per aiutare tutti i pini di Castel Fusano, dentro e fuori la Tenuta privata. Ringrazio quindi tutti i cittadini che partecipando alle inizitive hanno permesso di attivare le cure. Continuamo su di voi anche per le prossime azioni di salvaguardia della pineta di Ostia'.