Roma, 27 maggio - Ritrovare l’identità della comunità ostiense, creare un organico sistema di aggregazione socio-culturale che coinvolga associazioni, istituzioni del territorio, in sinergia con gli istituti scolastici del territorio. È questo lo spirito dell’iniziativa “Palio della chiave”, inserita nell’ambito della manifestazione “Alla corte di Giulio II”, presentata questa mattina nell’aula Massimo Di Somma del municipio XIII. La manifestazione si terrà il 2 giugno, in occasione della Festa della Repubblica, nell’area del Castello di Giulio II, grazie anche alla collaborazione dell’Unitre - università delle tre età - di Ostia Antica, della Pro loco locale, dell’associazione dei genitori, dell’associazione Ostia ridens e dei rappresentanti dei quartieri. In programma, una ricostruzione storica rinascimentale in costume nell’area del Borgo di Ostia Antica, un palio con pony sui quali saliranno ragazzi (entro 16 anni di età), e ancora, sbandieratori, combattimenti dei cavalieri, banchetto dei nobili con cantori ed esibizione dei ragazzi della scuola Fanelli-Marini, nella veste di musicisti e danzatori.

Alla base del progetto, la riscoperta delle radici storico-culturali del territorio e della valorizzazione delle risorse e del patrimonio artistico, in particolare di Ostia Antica. Un progetto che peraltro nasce dalla volontà di sensibilizzare i giovani all’importanza della memoria storica dei luoghi di origine e favorire l’incontro, l’interazione e la cooperazione fra le generazioni accumunate dal senso di appartenenza e dal legame delle proprie radici.

Nell’introdurre la manifestazione, il presidente della commissione cultura Monica Picca ha parlato di un progetto “particolarmente valido che consente ai ragazzi di conoscere meglio il loro territorio, una occasione unica di coinvolgimento totale, di studio e aggregazione”. Il delegato alla cultura, Salvatore Colloca ha parlato di “un momento importante, un punto di riferimento culturale per l’intero municipio e, in particolare, per un’area, quale è quella di Ostia Antica, fiore all’occhiello del territorio, grazie alla quale è possibile ricordare la nostra storia. Un’area, patrimonio storico nel mondo intero con il suo Borgo e gli scavi di Ostia Antica, che con questa occasione, possono ulteriormente essere valorizzati. Da parte nostra - ha affermato ancora colloca - il supporto istituzionale e chissà che in futuro non si possa parlare di un Palio conosciuto anche fuori dal nostro territorio”. Il presidente della commissione decentramento, Alessandro Paltoni, ha voluto ricordare come il Palio della chiave, “coinvolga l’intera comunità di Ostia Antica chiamata ad una partecipazione che non ha eguali”. All’incontro con la stampa erano presenti anche il presidente della Pro Loco di Ostia Antica, Paolo Bondi, i dirigenti scolastici della Fanelli-Marini e gli organizzatori dell’evento: Franca D’angelo, referente dell’intero progetto e Elio Sementilli titolare di un centro equestre che supporterà la manifestazione con pony, cavalli e cavalieri.

IL PROGRAMMA:

10: mercato medievale all’interno del Borgo di Ostia Antica;

11: interno Borgo, dinostrazione combattimenti medievali;

16: interno Borgo, presentazione della manifestazione;

17: viale degli Scavi di Ostia Antica, partenza del corteo storico;

18.15: parco dei Ravennati, sorteggio dei colori dei cavalieri, Carosello e Palio;

19.30: Borgo, spettacolo con sbandieratori, combattimenti dei cavalieri intorno alle Mura del Castello di Giulio II - Banchetto dei nobili con cantori e danze;

20.30: chiusura dell’evento e spettacolo finale.