Ostia  - "L'arroganza ha ricevuto una pacifica, ma decisa, risposta da parte dei cittadini di Ostia e del XIII Municipio, che, in maniera non violenta, ma decisa, sono a decine scesi spontaneamente in strada ed hanno trascorso la notte al freddo per impedire che iniziassero i lavori di abbattimento dei primi tre alberi, che l'ATAC voleva effettuare malgrado pochi giorni prima presso il XIII Municipio fosse stato concordato uno stop ai lavori al fine di consentire la consultazione dei cittadini come previsto da Legge", affermano in una nota Nando Bonessio, Presidente dei Verdi del Lazio ed Andrea Gasparini, portavoce dei Verdi del XIII Municipio: "Da parte dell'ATAC e delle istituzioni,- proseguono Bonessio e Gasparini, - non sembra esserci volontà di rispettare la volontà popolare, che, come è ormai chiaro a tutti, è assolutamente contraria ad un intervento condotto in maniera così invasiva." 


"Da parte nostra, in attesa di vedere finalmente il progetto (a seguito di accesso agli atti) e di verificare le conseguenze delle nostre azioni giudiziarie, tra cui un esposto alla Procura della Repubblica, continueremo la nostra azione a fianco delle Sentinelle degli Alberi. Stanotte, insieme a cittadini di tutte le età, alla presenza di una nutrita rappresentanza di forze dell'ordine, estremamente corretta, abbiamo impedito che lo scempio avesse inizio e promettiamo di continuare questa pacifica battaglia fintanto che i cittadini non saranno coinvolti in una decisione che avrà un rilevante impatto sulla qualità della vita nel territorio, oltre che ambientale e paesaggistico. Un solo dubbio. Che questo nuovo muro di Berlino serva all'ATAC per "nascondere" alla vista i tanti disservizi della linea Roma-Lido? Perché non utilizzare i milioni di Euro che costerà il muro per migliorare la ferrovia e realizzare una più economica barriera arborea?".