Ostia - "In commissione congiunta Lavori pubblici e commercio, che ho richiesto per affrontare i problemi di Piazza Anco Marzio, è emerso ufficialmente cio che sapevano e che sembra incredibile, ma è vero: dopo circa dieci anni dalla sua creazione, infatti, la piazza non è mai diventata una vera isola pedonale a livello normativo.

Abbiamo deciso all'unanimità, quindi, dopo aver ascoltato i rappresentanti delle categorie e gli Uffici municipali, che urge una delibera di Roma Capitale per farla diventare tale e per questo solleciteremo la Presidente del Municipio Di Pillo con un atto formale, d'accordo con la maggioranza a cinquestelle. Ad oggi è una Ztl, come ha confermato la Polizia Locale. E ciò genera problemi enormi per i commercianti, sottoposti a controlli talvolta schizofrenici, ma anche per gli stessi controllori e per gli Uffici tecnici, che non hanno i giusti strumenti per affrontare le varie problematiche".  
È quanto dichiara Andrea Bozzi vice presidente Commissione Commercio, e capogruppo delle liste "Ora" e "Un Sogno Comune" in Municipio X.

"La cosa grave - ha aggiunto - è che la Soprintendenza capitolina, direttamente coinvolta nella gestione dei vincoli paesaggistici e nel dare i permessi o meno agli operatori, non solo non si è presentata, ma non ha neppure risposto all'invito del Municipio, mostrando un'arroganza ed un distacco assai preoccupanti".

"È vero - ha concluso Bozzi - che commercianti e cittadini hanno aspettato tanto, ma ora abbiamo il dovere di chiarire quanto prima il quadro normativo per favorire il rilancio e lo sviluppo del cosiddetto salotto buono di Ostia, sempre frequentato da famiglie e turisti, e di farlo possibilmente prima dell'inizio della bella stagione".