Ostia - Una 'marea' nera questa mattina, intorno alle 10, ha invaso le spiagge del litorale di ponente. La grande chiazza è composta da strane 'alghe' e da una sostanza nera appiccicosa simile al catrame, ma al momento non è facile capirne la reale origine e la provenienza.

I primi ad accorgersi della chiazza sono stati i gestori dello stabilimento Urbinati, vicino al pontile. I gestori hanno subito allertato la Capitaneria di Porto, che a sua volta ha allertato la Polizia di Roma Capitale che, giunta sul posto e vista la situazione, ha deciso di chiamare immediatamente il Nucleo di emergenza ambientale dell'Arpa, intervenuto poi nel pomeriggio.

I tecnici dell'Arpa e la polizia municipale hanno effettuato i rilievi, campionando la sostanza trovata sull'arenile e nell'acqua. Ci vorrà qualche giorno per avere i risultati delle analisi e capire di che materia si tratti effettivamente. Intanto gli agenti della Polizia di Roma capitale hanno contattato l'Ufficio Ambiente del XIII che dovrebbe intervenire già domattina per effettuare la bonifica degli arenili.

Secondo la famiglia Chiaraluce che gestisce lo stabilimento che ha lanciato l'allarme, la marea nera proveniva dal largo di ponente. Ora si augurano che la Capitaneria riesca a trovare il colpevole di tale inquinamento, avvenuto oltretutto alle porte dell'estate.