Si è svolto oggi l’incontro di studio su “La nuova disciplina dei servizi di pagamento” all’Accademia della Guardia di finanza. L’evento ha voluto richiamare l’attenzione su un tema di crescente attualità e su una materia di rilevante dimensione economica. Il Libro Verde della Commissione Europea del  gennaio 2012 “Verso un mercato europeo integrato dei pagamenti tramite carte, internet e telefono” informa che nella eurozona sono state effettuate nell’anno 2009 58 miliardi di operazioni di pagamento al dettaglio e che i vantaggi economici derivanti dall’integrazione del relativo mercato sono dell’ordine di oltre 300 miliardi di euro.

Grazie al d. lgs. 27 gennaio 2010, n. 11 è stata data attuazione alla direttiva 2007/64/CE, relativa ai servizi di pagamento nel mercato interno (Payment Services Directive - PSD).  Obiettivi fondamentali della innovazione legislativa sono la tutela del consumatore, il controllo sul rispetto degli obblighi antiriciclaggio, la promozione del progetto SEPA (Single Euro Payments Area) e la riduzione dell’utilizzo del contante a favore di strumenti di pagamento più efficienti come la “moneta elettronica”, i bonifici e le carte di credito. A tale scopo, nuove categorie di operatori - gli Istituti di Pagamento (IP) e gli Istituti di Moneta Elettronica (IMEL) - sotto la sorveglianza della Banca d’Italia che ne autorizza l’attività, si affiancano a Banche e Uffici postali nell’offerta di servizi di pagamento all’interno dell’UE.

L’incontro, che è stato organizzato dall’Accademia della Guardia di Finanza, dall’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” e dall’Associazione Italiana Istituti di Pagamento e di Moneta Elettronica  (AIIP), ha posto l’attenzione, da diverse angolazioni, sui profili e problemi dell’attuazione della disciplina. Hanno partecipato Rosario Lorusso (Comandante dell’Accademia), Gian Piero Milano (Rettore Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”), Gianfranco Conte (Presidente della Commissione bilancio della Camera dei deputati) e Martino Maurizio Pimpinella (AIIP). Hanno inoltre preso parte ad una tavola rotonda Saverio Ruperto (Sottosegretario Ministero degli Interni); Giuseppe Leonardo Carriero (ABF), Luciano Carta (Comandante Scuola di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza), Raffaele Lener (Università “Tor Vergata”), Pietro Masi (Università “Tor Vergata”), Alessandro Rivera (Ministero dell’Economia), Università “La Sapienza” di Roma), Giuseppe Santoni (Università “Tor Vergata”), Maurizio Talamo (Università “Tor Vergata”), Carlo Tresoldi (AIIP).  

Sono stati esaminati nel corso del meeting diversi strumenti di pagamento, come quelli di base (bonifici e addebiti diretti),le carte di pagamento, i pagamenti elettronici via internet, i pagamenti tramite telefono mobile. Interessano poi problemi collegati, in primo luogo  relativi alla diversità di situazioni nazionali nella dimensione europea ed al confronto con altre aree del globo, alla tutela della privacy, all’intervento contro frodi ed esperienza dell’Arbitro Bancario e Finanziario (ABF). E rileva, in termini di sistema, la disciplina delle imprese dei servizi di pagamento sotto i profili di: a) accesso; b) disciplina contrattuale; c) disciplina pubblicistica antiriciclaggio e antiterrorismo;  d) vigilanza e concorrenza, in relazione alle competenze di Autorità antitrust e Banca d’Italia);  e) ruolo della Guardia di Finanza nel controllo.