Ostia - Dopo avvicinato in strada la vittima prescelta, un'anziana di 88 anni, due donne si sono fatte accogliere con una scusa, dopo aver carpito la sua fiducia, all'interno dell'abitazione dove, dopo averla narcotizzata somministrandole dei sonniferi l'hanno derubata del denaro e dei gioielli, prima di svignarsela.

E' successo a Ostia nel tardo pomeriggio di mercoledì 24 novembre, in via Diego Simonetti. Secondo quanto ricostruito dagli agenti del X Distretto Lido di Roma, che indagano sulla vicenda, erano da poco trascorse le 18 quando l'ottantottenne è stata avvicinata da due donne, con i capelli scuri, come riferirà in seguito la vittima ai poliziotti, che con una scusa, spacciandosi per amiche del figlio, parlando amabilmente, si sono fatte invitare nel suo appartamento. Qui, tra una chiacchiera e l'altra, le hanno offerto un bicchiere d'acqua dove hanno precedentemente sciolto un potente sonnifero. Per l'anziana, pochi sorsi sono sufficienti per farle perdere i sensi facendola sprofondare in un sonno profondo, durante il quale le malviventi hanno tutto il tempo di rovistare in casa e di trovare, alla fine, 1500 euro in contanti e due anelli d'oro, dei quali si impossessano prima di allontanarsi facendo perdere le proprie tracce. 

La vittima, trascorso del tempo, si risveglia a terra, confusa e dolorante. Che cosa è successo, si domanda frastornata. Pian piano la memoria torna e, insieme alla memoria, l'anziana si accorge che l'abitazione è completamente a soqquadro e che mancano gli oggetti più cari e il denaro. A quel punto la povera signora chiede aiuto: a soccorrerla gli agenti del commissariato di via Genoese Zerbi che con grande sensibilità raccolgono la sua testimonianza e tutti gli elementi utili a risalire all'identità delle due ciniche truffatrici, che hanno derubato un'anziana fragile mettendo a repentaglio anche la sua salute con quella massiccia dose di sonnifero. Gli inquirenti hanno avviato le indagini per rintracciare le malviventi.