Ostia - Rapina con inseguimento oggi a Ostia: una volante speronata, un uomo arrestato e due agenti feriti. Tutto ha inizio poco dopo le otto del mattino di venerdì 24 gennaio in via Vincenzo Vannutelli quando un uomo basso, con i capelli corti e la carnagione scura, trasandato, si è avvicinato ad una donna e, minacciandola con una forchetta, si è fatto consegnare le chiavi della sua auto, una Toyota.

Poi è scappato, senza accorgersi però che nella borsa della donna, rimasta all’interno dell’auto, c’era il cellulare. La vittima, che nel frattempo aveva chiesto aiuto ai passanti, ha chiamato il Nue e informato la polizia dell’accaduto. Raccontato nei particolari della rapina, ha precisato che il cellulare era acceso e che aveva il sistema di localizzazione funzionante.

Così, attivando il servizio, i poliziotti hanno potuto iniziare l’inseguimento al malvivente. L’auto è stata intercettata dagli agenti a Roma, in zona S. Paolo, mentre si muoveva in direzione mare: una volante ha iniziato l’inseguimento, ma l’uomo, tentando una disperata fuga, ha speronato l’auto della polizia quando era arrivato ormai a Castel Fusano, all’altezza di via Agostino Chigi.

La volante ha urtato contro il muretto che divide la strada dai binari del trenino Roma-Lido, mentre la Toyota è finita contro il marciapiede L’uomo ha quindi tentato di fuggire a piedi, ma gli è andata male. Altre pattuglie erano state allertate e l’uomo è stato catturato: anche lui, come i poliziotti della volante speronata, è rimasto ferito nell’impatto: tutti e tre sono finiti all’ospedale Grassi per le cure del caso.

L’uomo, un 43enne napoletano con precedenti, è stato arrestato con le accuse di rapina, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. I due agenti feriti ne avranno rispettivamente per 21 e 8 giorni.


(Il Corriere della Città