Ieri mattina il consiglio del XIII Municipio ha votato all'unanimità una Mozione per chiedere alla Presidente della regione Lazio Renata Polverini di fare marcia indietro rispetto alla decisione presa dalla Asl RM D di chiudere il Progetto Autismo dell'Anffas di Ostia - terapie riabilitative di 10 ore settimanali per 30 bambini autistici, altri 60 bambini attualmente in lista di attesa. "Quella della Asl Rm D è decisione estremamente grave - ha dichiarato il consigliere del Pd Paolo Orneli, che nei giorni scorsi aveva rivolto un appello in favore del progetto Autismo a tutte le forze politiche di destra e di sinistra del Litorale romano - perchè attua una politica scellerata di tagli indiscriminati nella Sanità del nostro territorio, tagli che come in questo caso colpiscono le persone più deboli e indifese".

"Da ottobre - ha continuato Orneli - 30 bambini autistici non riceveranno più le cure riabilitative che sono per loro indispensabili. Sul litorale non esistono progetti pubblici alternativi nè centri in grado di offrire a queste famiglie ciò che oggi mette a disposizione Anffas Ostia. Tutto questo non può e non deve accadere".

"Inoltre, come hanno spiegato le famiglie dell'Anffas durante il consiglio municipale di questa (ieri ndr) mattina, la regione Lazio non paga dal 2009 le fatture per prestazioni già erogate dall'Anffas ad oltre 450 utenti, per complessivi 1,7 milioni di euro e questa situazione, di fatto, sta creando un serio problema per la prosecuzione dell'attività dell'associazione, per la quale lavorano oltre 200 persone".

"E' apprezzabile la volontà manifestata anche dai consiglieri municipali di centrodestra nel voler risolvere una situazione drammatica, generata nella migliore delle ipotesi da una burocrazia ottusa che non guarda in faccia a nessuno pur di operare tagli di bilancio sulla sanità della Regione Lazio - ha concluso Paolo Orneli -. A questo punto, continua la nostra mobilitazione, perchè se nei prossimi giorni la Polverini non convocherà le parti per dirimere questo increscioso problema, c'è l'accordo tra le forze politiche del Municipio per promuovere insieme alle famiglie dell'Anffas forme di protesta ancora più eclatanti".