Axa - Colpito da una testata sul volto il rappresentante degli studenti del liceo Labriola di Ostia. Accade la sera del 24 Maggio, nei pressi del Ciaocore Bistrot di via Eschilo 188. A compiere il gesto un militante di Blocco Studentesco, la giovanile di Casapound. Il giovane, medicato al pronto soccorso, ha riportato la rottura parziale dell'incisivo centrale sinistro e ferite da taglio all'interno delle labbra. Due giorni di prognosi e per l'accaduto è stato presentato un esposto al Commissariato di Ostia.

"Esco verso le 20:00 dal Ciaocore dove sto studiando con un mio amico - racconta il rappresentante degli studenti del liceo Labriola - Nel parcheggio ho incontrato otto ragazzi di Blocco Studentesco e abbiamo iniziato a discutere di un'iniziativa studentesca, svolta il giorno prima in piazza Anco Marzio. Cambiando completamente discorso, uno di loro mi ha chiesto se sono antifascista. Alla mia risposta affermativa, mi ha colpito sul volto dopo avermi insultato. Ho iniziato a vedere tanto sangue e piegato dal dolore non ho reagito".

Dopo il fatto, il ragazzo ha chiesto un primo aiuto al Ciaocore: "Gli abbiamo dato del ghiaccio per tamponare la ferita e fermare il sangue - ha dichiarato Alessandro Mosca, proprietario del Bistrot - Sono tanti i problemi della vita. Esprimere così le proprie idee non ha senso. Non abbiamo potuto che essere solidali con il ragazzo".

"Ho ricevuto altre volte minacce in passato da Casapound - racconta ancora il rappresentante degli studenti del liceo Labriola - Per loro avermi colpito è un gesto 'fascista' degno d'onore. Non capisco cosa ci può essere di onorevole in quello che è stato fatto. ".

Replica del responsabile di Blocco Studentesco Ostia: "Non sono a conoscenza del fatto specifico e per questo non lo ritengo legato alla politica - dichiara Marco Anselmi - A pochi giorni dalle elezioni, questo sembra un tentativo di mettere in cattiva luce Casapound con il solito metodo. Ha dato fastidio il nostro intervento durante la manifestazione di piazza Anco Marzio e adesso vogliono metterci in cattiva luce. Non ci riusciranno".