Di Lorenzo Nicolini

 

Si tinge di rossonero la tappa di Lignano Sabbiadoro della Serie A Enel, il campionato di beach soccer targato Figc-Lega Nazionale Dilettanti. Sono i colori del Milano capolista solitario del girone Nord (7 vittorie su altrettante partite) che conquista tre punti fondamentali anche contro la rivale più accreditata per la leadership nella fase di qualificazione: il Cervia dei brasiliani Ddì e Juninho. La quarta sfida di giornata ha visto di fronte Venezia contro la compagine lidense del Mare di Roma. Partenza lanciata del Casinò di Venezia che passa subito con Toffolo che dal limite brucia Szuvs con un tiro preciso ed efficace. Il Mare di Roma non ci sta e si riversa in avanti ma prima Javier Torres e poi Juanma si vedono ribattere le loro conclusioni vicino alla linea di porta. Ma al 6’ è di nuovo Venezia a rendersi pericolosa con il capitano Toffolo a sfiorare la marcatura con un destro di prima intenzione che scheggia il palo alla sinistra del portiere romano. Poco dopo Parolari ruba palla a Cristian Torres al limite dell’area capitolina e calcia sicuro sul corpo di Szucs che riesce a respingere. La squadra di Ostia rimane viva nel match e con Javier Torres si guadagna al 10’ un calcio di punizione dalla trequarti sul quale si esalta Gatto che respinge con i pugni il bolide dello spagnolo, salvando l'1-0 dei lagunari che pochi istanti dopo raddoppiano su calcio da fermo di Dalio che trova impreparato l’estremo difensore romano. Nella ripresa mister De Celis cambia il portiere ma il risultato non cambia, anzi se possibile peggiora. Quadrini si esibisce in un intervento quanto meno goffo che permette a Toffolo di firmare la sua doppietta personale. Casinò di Venezia dilaga al 2’ con Caorlini che gira al volo in rete un angolo battuto dalla destra di Mauro Bressan (ex Fiorentina). Ancora i lagunari in gol al 6’ con Da Lio che è lesto nel raccogliere la respinta di Quadrini su punizione del solito Toffolo. L’ultima frazione si apre con una punizione di Sabatino scoccata dal limite dell’area che esce di poco a lato. Al 3’ Cristian Torres si esibisce in un’acrobazia eccezionale, colpendo il palo alla sinistra dell’estremo difensore veneto. La pressione dei romani è premiata al 6’ al termine di un’azione rocambolesca conclsusasi con un tocco ravvicinato proprio dello spagnolo Cristian Torres. La parola fine su questo incontro la scrive Caorlini che segna in contropiede la sesta rete dei lagunari. Inutile, ma molto applaudita, la rovesciata di Javier Torres qualche secondo dopo che vale il 2-6. La concomitante sconfitta del Mare di Roma con la vittoria della Coil Lignano Sabbiadoro, ha già stabilito la prima vittima illustre del campionato 2009: i romani di mister De Celis. Rivelazione dello scorso anno, il Mare di Roma non è riuscito a ripetersi in questa stagione nonostante gli innesti, proprio nella tappa friulana, degli altri due spagnoli Juanma e Aleandro. Ad aumentare il rammarico dei capitolini, matematicamente esclusi dalla poule scudetto, c’è il fatto che il calendario prevede dal 14 al 16 agosto le finali tricolori proprio sulla spiaggia di Ostia.