Ostia - "Mancata apertura nuova sede Centro Diurno Alzheimer: le improvvide e improvvisate esternazioni della Consigliera Picca". Ad affermarlo l'Assessora alle Politiche Sociali del X Municipio Denise Lancia: "Capisco che il periodo festivo non abbia consentito un migliore approfondimento da parte della Picca, ma sarebbe giusto acquisire le necessarie informazioni quando si parla di una materia così delicata e importante. Sin dal Consiglio Municipale dello scorso 28 luglio nessuno di noi si è fermato o disinteressato della questione, come sostenuto dalla Consigliera, anzi l'istituzione tutta sta cercando di superare le difficoltà dovute principalmente ad una documentazione edilizia per le autorizzazioni ritenuta non conforme alle norme in vigore. Per questo il Centro Diurno Alzheimer Le Betulle ancora non riesce ad aprire".

"D'altra parte alla Consigliera Picca, con la sua lunga esperienza, non dovrebbe sfuggire come l'Amministrazione Municipale sia tenuta al rispetto delle norme, così come d'altronde deve fare la Cooperativa Le Betulle che gestisce il centro, in quanto assegnataria di un bando comunale di Roma Capitale. Il cambiamento di sede comporta, infatti, necessariamente l'acquisizione di nuove autorizzazioni".

"Aggiungo, infine, che credo profondamente sbagliato immaginare un servizio così importante in locali di proprietà privata, e proprio per questo a dicembre avevo opzionato un bene confiscato proprio a questa finalità. Purtroppo la tempistica di assegnazione non ha coinciso con le necessità della Cooperativa di lasciare l'immobile che occupava in precedenza".

"Ciononostante, questa Amministrazione non ha mai smesso di interessarsi di una questione così importante, tant'è che su nostro impulso il Dipartimento per le Politiche Sociali di Roma Capitale si è fatto carico del disagio e ha autorizzato l'assistenza domiciliare per tutti gli utenti fin quando le porte del Centro Diurno Alzheimer nella nuova sede potranno, come tutti auspichiamo, legittimamente riaprire".