Ostia - "Nei giorni scorsi abbiamo assistito a uno spettacolo imbarazzante e a una decisione incomprensibile” - questo l’amaro commento del consigliere capitolino Giovanni Zannola alla presentazione dei 'nuovi' bus avvenuta ad Ostia, in pompa magna, da parte della sindaca di Roma Virginia Raggi e della sua delegazione.

"Allestire un tendone da circo fronte mare può rivelarsi una simpatica attrattiva per i turisti, ma non per presentare presunte nuove vetture, la maggior parte delle quali già in circolazione da settimane in vari Municipi - gli fa eco Leonardo Di Matteo, responsabile Mobilità e Trasporti PD Roma - determinando altresì disservizi nel corso della mattinata stessa. Devo ammettere, però, che effettivamente è stata 'circense' la decisione annunciata per l’occasione: la creazione dello 060, da Lido Centro all’Aeroporto di Fiumicino. Praticamente, si attiva una linea già servita dall'azienda Cotral".

L’annuncio ha il sapore della beffa per il Partito Democratico e per i residenti dell'entroterra del X Municipio, che dall’ottobre 2017 si battono per una linea ATAC con destinazione Fiumicino-Aeroporto, ma con capolinea dalla stazione di Acilia: iniziativa bocciata in aula Giulio Cesare dal Movimento 5 Stelle.

"La nuova linea bus avrebbe dato risposte a quartieri ad alta densità abitativa – spiega Di Matteo – oggi privi di un collegamento strategico, in quanto non coperti dal servizio Cotral: Acilia, Axa-Malafede, Palocco, Casal Bernocchi, Giardino di Roma e Centro Giano; ma anche i territori adiacenti al percorso, lungo viale dei Romagnoli, come Villaggio San Francesco, Dragoncello, Dragona, Ostia Antica".

"Ci risulta davvero difficile - conclude Flavio De Santis, segretario PD del X Municipio - capire la ratio di una decisione così miope, con uno sperpero di risorse pubbliche da parte dell’amministrazione Raggi: perché tanta disattenzione verso l’entroterra lidense da parte del Movimento 5 Stelle?”