OSTIA – Brillante risultato da parte dei Carabinieri di Ostia nella giornata appena trascorsa, durante la quale gli uomini dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Ostia hanno posto fine ad un sodalizio criminale composto da tre uomini, tutti di nazionalità straniera, specializzati nei furti sulle autovetture parcheggiate sul lungomare di Ostia. Dopo numerose richieste di intervento da parte di cittadini che, al ritorno dal mare, trovavano le loro auto con i finestrini infranti e svuotate del loro contenuto, è scattato il piano dei Carabinieri di Ostia per giungere alla cattura dei ladri, che si è basato su lunghi servizi di appostamento, pedinamento e osservazione di alcuni cittadini stranieri, possibili autori di tali delitti. Le indagini, durate alcuni giorni, hanno portato poi verso un’unica direzione, quella del campo nomadi sito in una zona popolosa della città. E’ da lì che gli uomini dell’Arma sono partiti per seguire le tracce dei tre malfattori, che nel pomeriggio di ieri, dopo aver trascorso la mattinata a girovagare senza meta sul lungomare di Ostia, sicuri di non essere visti, si sono diretti verso gli stabilimenti balneari denominati “cancelli”; giunti sul posto, dopo essersi sincerati che non c’era nessuno ad osservare il loro operato, dopo aver forzato lo sportello di una Renault Scenic, di proprietà di un cittadino italiano, sono stati bloccati ed arrestati dagli uomini dell’Aliquota Radiomobile, i quali, appostati in abiti simulati a pochi metri, sono subito intervenuti facendo scattare le manette ai loro polsi, recuperando la merce asportata e sequestrando gli arnesi utilizzati per forzare l’autovettura. E così per G.I. 22 enne bosniaco si sono aperte le porte del Tribunale di Roma, mentre per gli altri due,  A.V. 17enne olandese e O.A, 17enne romano, minori, quelle del centro di prima accoglienza di Via Agnelli a Roma.