Ostia - "Siamo stanchi di essere silenziati come opposizione e, come se non bastasse, costretti a votare a distanza documenti politicamente ridicoli, buoni solo a fini demagogici e propagandistici di una maggioranza a cinquestelle ormai evidentemente alle comiche finali. Abbiamo atteso in buon ordine per giorni che ci garantissero una data per il ritorno in Aula "Massimo Di Somma", ma anche stamattina ci hanno detto che non si può fare perché non è stata sanificata e non si sa quando lo sarà. Ma intanto nella stessa aula consiliare la Giunta fa incontri a porte chiuse con i balneari o saluti istituzionali con molte persone presenti.

È
ormai chiaro per tutti noi dell'opposizione, perciò, che si stia sfruttando un'emergenza per impedire la nostra attività. Nello stesso tempo stigmatizziamo la pochezza degli ordini del giorno proposti anche oggi dalla maggioranza, perché i cittadini devono sapere che davanti a problemi serissimi del nostro territorio, come la sicurezza stradale, e a progetti delicatissimi come la pedonalizzazione del Lungomare di Ostia, che come opposizione ci viene tenuta nascosta senza alcuna volontà di coinvolgimento politico, in Consiglio ci fanno votare nell'ordine: un impegno generico verso la Regione Lazio a sondare tutti i rischi sanitari del nostro territorio, quando esisterebbe un organismo ad hoc, cioè un "Osservarorio municipale della Salute", di cui purtroppo si sono perse le tracce" perché la Presidente Di Pillo non lo convoca da mesi e mesi; un impegno generico a raccogliere libri nelle isole ecologiche, senza spiegare dove e come; terzo, come se non bastasse, un impegno verso il Governo a piantare un albero per ogni vittima del Covid-19.

Anche un bambino capirebbe che documenti così oltre ad essere superflui, perché chi governa il Municipio potrebbe realizzare questi progetti dai buoni propositi senza aver bisogno di un passaggio in Consiglio, sono buoni solo a fare demagogia e a poter dire che qualcosa si fa. Siamo stanchi di essere presi in giro da una maggioranza arrogante e che evidentemente ha paura di tornare un Aula.

Basti dire che stamattina, come se non bastasse, abbiamo chiesto una riunione di opposizione di dieci minuti e al quindicesino minuto si sono votati l'ennesimo documento risibile senza nemmeno attendere che tornassimo nell'aula virtuale. Per questi motivi, per il rispetto che dobbiamo ai cittadini che ci hanno eletti e per rispondere ad una arrogante ed ormai palese volontà di metterci a tacere, approfittando indegnamente dell'emergenza sanitaria per continuare a non farci svolgere come dovremmo la nostra opposizione democratica, ma per fare solo propaganda a cinquestelle, abbiamo deciso di abbandonare tutti insieme il consiglio online".

È quanto dichiarano i consiglieri dei gruppi di "Fdi", "Pd", "Lega con Salvini", "Italia Viva", "Sogno Comune", "Laboratorio Civico X" e Gruppo Misto nel Municipio X.