Fiumicino - “Più che una cabina unica di regia unica tra le varie forze dell’ordine che operano sul nostro territorio, per combattere la micro-criminalità servirebbe un impegno bipartisan, di tutti i gruppi politici seduti in consiglio comunale. In che modo: con un documento da presentare a tutti i parlamentari di riferimento per ottenere fondi e mezzi che possano dotare Fiumicino di una tenenza dei Carabinieri e sbloccare l’impasse che tiene legata la nuova caserma dell’Arma lungo via della Foce, per la quale sono state avviate diverse raccolte firme”.


Lo dichiarano il capogruppo dell’Italia dei valori, Claudio Cutolo e il consigliere comunale del Partito democratico Paolo Calicchio che sottolineano: “L’opposizione è pronta a fare la sua parte, senza dimenticare ciò che questa amministrazione poteva e non ha fatto in tema sicurezza: l’illuminazione pubblica come deterrente ai vari furti notturni e un piano occupazionale che desse meno spazio alle consorti e agli amici degli amici, e prendesse piuttosto in esame un potenziamento vero del corpo della polizia locale ridotto all’osso. "


Corpo che potrebbe davvero essere utilizzato per la prevenzione e il controllo del territorio, e sul quale, se non con qualche assunzione a tempo determinato, si è decisi di non intervenire in maniera adeguata. "Solo così - concludono Calicchio e Cutolo - la lotta alla microcriminalità, purtroppo presente sul nostro territorio anche se con una incidenza minore rispetto al passato,  potrà essere fronteggiata con maggiore efficacia”.